CAMPOBASSO – Torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane: domenica 4 ottobre, con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, anche Masseria Colonna a Ururi in provincia di Campobasso, l’Antico Frantoio Iacovone a Poggio Sannita, e Palazzo del Prete di Belmonte, a Venafro, entrambi in provincia di Isernia, apriranno gratuitamente le loro porte per accogliere nuovamente tutti coloro che vorranno immergersi in luoghi unici della storia e del patrimonio artistico e culturale italiani.
Quella di quest’anno sarà un’edizione molto speciale, non solo per il periodo nel quale ci troviamo ma soprattutto perché, giunta al decimo anno, l’iniziativa si arricchisce della collaborazione con la Federazione Italiana degli Amici dei Musei (Fidam) e l’Associazione Nazionale Case della Memoria.
Ancora di più, quindi, la Giornata Nazionale ADSI sarà l’occasione per sensibilizzare sul ruolo che le dimore storiche, anche in Molise, hanno avuto nel passato e continuano ad avere oggi, non solo sotto il profilo socio-culturale, ma anche economico. L’appuntamento, inoltre, consentirà di ricordare il ruolo di tutte quelle figure professionali – dagli artigiani ai restauratori, dai giardinieri ai maestri vetrai – che affiancano i proprietari custodi di questi beni e senza le quali non sarebbe possibile garantire la corretta manutenzione delle dimore storiche, dei loro giardini e degli oggetti d’arte che le adornano. Prevedere continui lavori di restauro e una costante cura di questi immobili, infatti, significa contribuire al decoro delle vie, delle piazze, dei rioni nei quali si trovano, aumentandone sicurezza e vitalità. In sintesi, significa definire la capacità d’attrazione, la qualità dei centri storici e dei territori, senza dimenticare le opportunità, anche occupazionali, che potrebbero aprirsi per i giovani sui territori.
È importante, infine, ricordare che per garantire sempre il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, ricchi di storia e cultura, è necessario prenotare la propria visita e recarsi alla dimora prescelta provvisti di mascherine.