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motovedettaSAN DOMINO – Formidabile operazione di ricerca e soccorso del Reparto Operativo Aeronavale di Termoli che ha tratto in salvo una persona scomparsa in mare durante la serata del 24 luglio nella fascia costiera tra il Gargano e le isole Tremiti. Un natante da diporto di 5 metri di lunghezza in vetroresina con a bordo un cittadino Rumeno, partito nel tardo pomeriggio da Capoiale (FG) e diretto alle Isole Tremiti, ha comunicato ad un amico presente sulle Isole di avere un problema tecnico al motore e di non riuscire a comunicare bene con il telefonino, probabilmente scarico. 

La persona chiamata, preoccupata per le sorti del suo amico, non avendo più contatti con lo stesso, contattava la Capitaneria di Porto esponendo i fatti. Tutto ciò avveniva intorno alle 22.23 del giorno 24 luglio.

A questo punto la locale CP interessava questo ROAN che metteva a disposizione per le operazioni di soccorso di due unità navali del Corpo. Le unità iniziavano l’attività di ricerca in mare, che si concludevano alle ore 07:00, grazie anche all’ausilio di un aereo, l’ATR 42 della base aeromobile della Guardia Costiera di Catania che ne segnalava la posizione (42° 07’N – 015° 31’E) a circa un miglio dalle Isole Tremiti.

I Primi a intervenire sul posto ed intercettare il natante in difficoltà erano proprio i mezzi della Guardia di Finanza, che una volta affiancato il battello, accertavano le condizioni di salute del mal capitato e successivamente rimorchiavano lo stesso presso il porto dell’isola di San Nicola (I. Tremiti).

Una brutta esperienza che il trentenne rumeno non dimenticherà facilmente, ma che si è conclusa felicemente grazie alla professionalità degli uomini della Guardia di Finanza, della Guardia costiera e dell’unita navale dei Carabinieri. 

Le unità navali del Roan soccorrono un natante disperso sul mare e sulla costa, garantisce non solo la prevenzione e repressione delle condotte illecite in genere ma anche la pronta disponibilità d’intervento in casi di necessità, integrando efficacemente il dispositivo di sicurezza della navigazione e contribuendo alla riduzione nel numero e nella gravità delle conseguenze dei sinistri marittimi.
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