TERMOLI – Il sottosegretario all’economia con delega al demanio on. Pier Paolo Baretta, oggi a Termoli per sostenere il Pd alle elezioni comunali, ha affrontato la questione relativa alla direttiva Bolkestein ed ai negativi effetti, anche psicologici, che sta portando agli operatori economici balneari italiani e termolesi che rappresentano una parte dinamica delle imprese della nostra citta’.
Baretta ha detto che i prossimi mesi risulteranno decisivi per la risoluzione del problema in coincidenza con il semestre di presidenza UE italiana. Da una parte si affronterà la questione della postergazione del pagamento dei canoni demaniali (15 settembre) e dall’altra una nuova regolamentazione della linea demaniale. “Nessuno ha mai pensato di vendere o cedere la spiaggia, è una cosa impensabile”, riferisci Baretta “il problema è la linea del demanio, il ridisegno della linea e non la sdemanializzazione delle spiagge”.
Sulle linee demaniali attualmente operano una decina di competenze, ha spiegato il sottosegretario Baretta “questo ci fa capire che è il momento di fare delle riforme che dovranno essere portate avanti in collaborazione tra lo stato e gli operatori, le condizioni per farlo ci sono, c’è la disponibilità da parte dell’attuale governo. Spesso ci chiedono perchè correte, perchè siamo in ritardo, questo Paese è in ritardo e quindi abbiamo dovuto imprimere a questa fase politica un grande spirito di accelerazione senza tralasciare i contenuti”.