myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
TERMOLI _ Compito primario di una pubblica amministrazione è il suo ammodernamento. Questa passa attraverso alcuni elementi essenziali che, senza alcuna pretesa, ci permettiamo di segnalare come contributo costruttivo.
1 – Misurazione della qualità e quantità dei servizi La misurazione qualitativa e quantitativa dei servizi erogati dall’amministrazione deve costituire lo strumento di valutazione dell’azione amministrativa, tanto in termini di realizzazioni, quanto in termini di benessere dei cittadini. L’adozione e la diffusione di un metodo fondato sull’assegnazione degli obiettivi e sulla valutazione degli esiti si pone come priorità nell’intero impianto di riorganizzazione.
2 – Criteri meritocratici per i percorsi professionali E’ positivo vincolare i percorsi professionali di dipendenti e funzionari ai risultati conseguiti. La progressione professionale e retributiva deve tenere conto delle attività e degli obiettivi raggiunti dai dipendenti, in modo da innescare un meccanismo di incremento degli standard quali-quantitativi del servizio pubblico. Potrebbero a questo scopo essere attivate modalità di progressione basati sulla valutazione, fermi restando i criteri di trasparenza. Allo stesso tempo i livelli retributivi devono crescere in modo che a merito e capacità possano corrispondere migliori trattamenti salariali proporzionati alla qualità del lavoro richiesta e alla produttività.
3 – Riordino dell’accesso al pubblico impiego. Il concorso deve rimanere la modalità ordinaria di accesso al pubblico impiego. Le assunzioni devono svolgersi in modo pianificato, periodico e continuo in modo da assicurare l’ottimizzazione della funzione amministrativa. Tuttavia il piano di reclutamento deve rimanere coerente con i vincoli finanziari dell’amministrazione. Particolare attenzione e priorità dovrà essere riservata ai rapporti di lavoro precari.
4 – Dirigenza Anche per la dirigenza è opportuno ricorrere ordinariamente ai concorsi pubblici, integrati da attività formative, come strumento di selezione, cercando però di valorizzare in base alle attività e ai risultati conseguiti il personale interno. Il passaggio ad una logica di tipo manageriale deve essere il fulcro del riassetto della dirigenza. Occorre un miglioramento in termini di efficienza, razionalità organizzativa e di spesa che consenta il riutilizzo delle economie per la valorizzazione anche delle posizioni del personale non dirigente. La dirigenza andrebbe riarticolata collegando incarichi e retribuzioni alla documentata e verificabile valutazione dei risultati.
5 – ed i dipendenti. In un’ottica di complessità crescente delle amministrazioni pubbliche, di specializzazione settoriale e di fronte ad una richiesta di innalzamento qualitativo dei servizi, la formazione e l’aggiornamento professionale costituiscono elementi chiave. L’attività formativa, una volta svincolata da meccanismi di progressione interna, deve riacquistare una natura funzionale ad incrementare lo standard dell’azione amministrativa e offrire al personale l’opportunità di aggiornarsi in modo corrispondente all’evoluzione del fabbisogno di capacità e competenze.
6 – Attenzione alla misurazione dei costi La contabilità economica e finanziaria sia oggetto di particolare considerazione. Per questo occorre che le amministrazioni si dotino di strumenti avanzati di controllo e che si rafforzi l’attenzione alla verifica dei costi. Su questo punto si può sottolineare come opportuni piani di razionalizzazione delle spese anche attraverso il riscorso a strumenti innovativi e consortili di gestione, possano produrre importanti risultati.
7 – Semplificazione amministrativa e digitalizzazione della P.A. I processi di ammodernamento della P.A. dovranno essere necessariamente supportati da una forte azione di semplificazione amministrativa delle procedure e dei procedimenti, con il preciso obiettivo di eliminare inutili ed incongruenti adempimenti posti a carico dei cittadini e degli operatori economici e, nel contempo, liberare preziose risorse umane a favore dell’erogazione diretta di servizi per la collettività. Va realizzata una rete telematica che consenta ai cittadini di interagire direttamente con gli Uffici Pubblici e di ottenere tutto ciò di cui necessitano (certificazioni – attestati –autorizzazioni – ecc.) direttamente al proprio domicilio informatico o anagrafico.