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Il San Timoteo di Termoli
TERMOLI _ “Desidera fare un un elettrocardiogramma? Per il momento non c’è disponibilità ma per settembre potrà farlo”. Questa la risposta degli operatori dell’Asrem di Termoli-Larino alla richiesta di prenotazione dell’accertamento medico da parte di una pensionata di Termoli la quale per potersi sottoporre all’elettrocardiogramma dovrà attendere ben 5 mesi. 
Un periodo di tempo sicuramente lungo ma per poterla effettuare con un medico del San Timoteo di Termoli i tempi di attesa sono effettivamente molto lunghi, secondo molti utenti interpellati sulla vicenda addirittura “esagerati”. Il periodo è superiore anche ai tempi della risonanza magnetica che, in passato, aveva 4 mesi di attesa mentre oggi i tempi sono fortunatamente notevolmente migliorati. In caso di urgenza in molti ricorrono ai privati per poterla effettuare in pochi giorni.

Sono rimasta sorpresa _ ha dichiarato la pensionata M.P.S. di 68 anni _ non mi aspettavo dei tempi così lunghi“. E sempre dai pensionati arriva la denuncia dei 4 mesi di attesa per una ecografia al cuore (ecocardiogramma) e 3 mesi di fila per una ecografia alla cistifellea (ecografia epatobiliare) sempre al San Timoteo di Termoli. “E’ veramente pesante ed esagerata questa attesa così lunga _ hanno dichiarato alcuni anziani di Termoli tra cui la sessantottenne dell’elettrocardiogramma _. Dal giorno della prenotazione avvenuta a dicembre scorso, abbiamo effettuato i due esami pochi giorni fa. L’ecografia al cuore non è un esame da poco ma in ogni caso non possonno trascorrere 4 mesi dal momento della presentazione dell’impegnativa all’Asrem a quello dell’esame clinico. E’ eccessivo, senza contare che se si ha necessità di fare tale accertamento possono esserci anche delle patologie che devono essere verificate in tempi più ridotti”.

I malumori, dunque, serpeggiano non solo tra i pensionati ma anche tra famiglie ed utenti in generale. “Le nostre lamentele, naturalmente, non riguardano la qualità dell’accertamento che è elevata _ ha sottolineato M.P.S._. Gli operatori ospedalieri sono preparati ed anche loro hanno turni stancanti, questo non si mette in dubbio. Certo anche gli utenti devono essere ascoltati e tentare di migliorare i tempi di attesa che, solitamente, sono lunghi”. L’elevato numero di utenti del Basso Molise e la riduzione dei servizi da parte del Vietri avrebbero influito in maniera negativa proprio su tali tipologie di esami per non parlare dei reparti del nosocomio termolese molto più affollati del passato per l’effetto chiusura di alcune divisioni nel presidio frentano.

1 commento

  1. w l’efficenza
    Non ci credo che per fare un elettrocardiogramma ci vogliono 4 mesi, non è possibile…ma come se per fare una coronarografia ci vogliono al massimo 2 settimane, ma che dite non è possibile .. ma se per impiantare un paca-maker te lo mettono immediatamente anche quello di ultima generazione che risolve casi difficilissimi come LA MORTE APPARENTE.