CAMPOBASSO _ Un bel colpo d’occhio, questa mattina all’hotel San Giorgio di Campobasso, per la presentazione della lista del Partito democratico che correrà alle elezioni provinciali di maggio. In un’atmosfera estremamente conviviale, il segretario regionale Danilo Leva, insieme alla candidata del centrosinistra Micaela Fanelli, ha incontrato la stampa. Attorno ai protagonisti, disposti ad emiciclo, i candidati dei 19 collegi. A dirigere i lavori, il giovane attore Diego Florio. “Senza il Pd – ha spiegato Leva – la coalizione non va da nessuna parte, né in Italia né in Molise. La nostra forza risiede nel saper guardare al futuro credendo fermamente in aspetti che altri stanno scardinando: scuola, lavoro, cultura, ambiente. E tutto ciò può essere tutelato esclusivamente con la filosofia del buon governo, la carta vincente che ci appartiene. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo abbiamo deciso di scommettere su Micaela Fanelli che incarna alla perfezione il nostro piano progettuale perché è una donna brava, competente, forte, autorevole.
La Provincia ha bisogno di una persona come lei e non dell’ennesimo servo sciocco di Michele Iorio. Già dalla prossima settimana saranno in Molise tanti dirigenti nazionali del Pd, a partire dal segretario Pierluigi Bersani, che credono in Micaela, per dare forza alle nostre proposte, alla nostra azione e alle nostre iniziative”. La candidata alla poltrona di Palazzo Magno è quindi intervenuta per indicare i nomi della squadra, un gruppo ben assortito di donne e uomini, giovani e meno giovani: Natale Liberatore, Giuseppe Di Gregorio, Stefano Sabelli, Alessandra Salvatore, Fernando Mastrogiorgio, Elena Storto, Laura D’Amico, Luigi Montagano, Giuseppe Aristotile, Giuseppe Puchetti, Giuliana Ferrara, Pietro Testa, Luca Fatica, Massimo Caravatta, Laura Venittelli, Antonio Di Genova, Fiore Aufiero, Michele D’Alessandro, Antonio Lisella.
“Sono onorata – ha affermato la Fanelli – e nel contempo fiera di rappresentare questa lista. Credo che ognuno di loro descriva appieno la migliore società molisana, quella che lavora duramente per affermare i principi dell’onestà e della legalità, che lotta ogni giorno con passione per assicurare il bene collettivo. Loro come me sono espressione della gente che ci ha voluti qui, in questo momento, con grande generosità credendo in noi. Costruiremo il governo di via Roma basandoci su un sistema completamente diverso dal passato e, perciò, rivoluzionario. Dall’orientamento al lavoro al microcredito, dalla valorizzazione dei beni all’incoming turistico passando per le grandi opere. Sarà un’esperienza entusiasmante”. Presente anche la ‘vecchia guardia’ del Pd nelle persone di Augusto Massa e degli altri consiglieri comunali, dei consiglieri regionali Michele Petraroia, Francesco Totaro e Antonio Pardo D’Alete, e del segretario provinciale del Pd Pietro Maio.
“A differenza del centrodestra – ha sottolineato Maio -, il Pd non ha chiamato alle armi un esercito di candidati molti dei quali, forse, anche inconsapevoli. Anzi, ha scelto i componenti della squadra attraverso la partecipazione democratica per essere davvero espressione della sovranità popolare. Il centrodestra ha fatto oggi la grande ammucchiata per ritrovarsi domani con una grande ‘ammuina’. Micaela Fanelli e il Pd rappresentano, invece, il nuovo vento fatto di sogni realizzabili”.
