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Enrico Letta e Filippo Monaco
Enrico Letta e Filippo Monaco
TERMOLI _ Enrico Letta, vicesegretario nazionale del Pd oggi a Termoli a sostegno di Filippo Monaco, candidato sindaco del centro sinistra, in vista del ballottaggio di domenica e lunedì prossimo. Letta arrivato in città già dal primo pomeriggio ha incontrato alle 16.30 gli imprenditori nella sede politica di Monaco per poi raggiungere Piazza Monumento per il comizio di chiusura della campagna elettorale. Con Letta oggi c’era lo “stato maggiore” del Partito Democratico a partire dal segretario regionale Danilo Leva, Candidato Paglione, Filippo Monaco e tutti gli esponenti del partito non solo termolese. Insomma il centro sinistra fa quadrato attorno al candidato sindaco di Termoli sostenendolo fino in fondo.

Letta nel suo intervento a Termoli non lesina critiche all’intervento telefonico di ieri sera di Silvio Berlusconi con il Presidente Iorio e tutto il Pdl.
“Noi abbiamo prima che un problema politico, un problema culturale nel paese e su questo che dobbiamo batterci a partire dai Comuni _ ha detto Letta _ perchè se protestano i sindaci leghisti contro il governo leghista allora c’è qualcosa che non torna e quindi anche la nostra battaglia a Termoli è una battaglia per i Comuni che sono il cuore dello Stato e non l’articolazione periferica come invece ci si vuol far credere”.

In riferimento al Nucleare in regione ed a Termoli in paricolare, Letta considera Berlusconi un “mercante di tappeti”. “Aggiungo per le vicende di Termoli è bene che si sappia anche a livello nazionale quello che ha detto Berlusconi ieri sera _ ha proseguito Letta _. A Termoli ha detto che non farà la centrale nucleare. E’ l’atteggiamento che lui definirebbe della politica dei no e dei veti che quando lui è interessato a prendere due voti in più lui stesso mette in campo. E’ una modalità quella di annunciare con una mano il nucleare quando è a livello nazionale e quando ha il cappello del locale, del sindaco, di dire non in questo comune che da l’idea della scarsa serietà del progetto nuclearista di Berlusconi. Oggi a Parigi fa il nuclearista, ieri sera a Termoli era invece contro la centrale nucleare. Si metta daccorco perchè questo è un atteggiamento da mercante di tappeti che non è molto serio”.