
Và però impostata con coraggio, lungimiranza, tenacia, appunto, azioni sinergiche fra le componenti meramente operative, il potere amministrativo e le rappresentanze istituzionali attraverso immediate attività che consentano di recuperare credito, risparmiare denaro dei contribuenti facendone buon uso,verificare la consistenza dell’ente rivedere, anche transattivamente, i rapporti fra Comune e enti vari, fornitori, debitori, creditori, ridiscutendo termini modalità costi e ricavi operativi a 360 °. Non far mancare l’apporto finanziario ai vari servizi e nel contempo ottenere il massimo del risultato dalle risorse umane oltre che finanziarie.
I cenni di cui sopra sono l’unica possibilità per potere con un congruo tempo uscire fuori dal disastro attuale e nel rispetto prima di tutto della collettività. A tal proposito, considerati i molteplici impegni del primo cittadino, va detto in modo chiaro che deve essere demandato tutto ad uno staff che assolva anche ad un ruolo politico e istituzionale invece che al solo dirigente e alla struttura seppure indubbiamente e altamente validi. E’ auspicabile, insomma, non affidarsi alla estemporaneità ma risolvere questa priorità assoluta.
Giuseppe Antonio Spezzano