Campopiano:”Onore alla coerenza: Pallante è nato e morirà politicamente con Iorio”.
D’altronde bisogna comprenderlo: come avrebbe potuto trovare argomenti validi per spiegare i motivi per i quali prima ha abbandonato il PDL per seguire Fini nell’offensiva politica contro Berlusconi e poi, a pochi giorni dalla presentazione delle liste, si è riconvertito sulla via di Damasco, soffocando il progetto regionale del Terzo Polo, proprio quello che, alla presenza del suo leader nazionale on. Bocchino a Campobasso, aveva sbandierato ai quattro venti? Pallante ha la pretesa di essere alternativo a questo centrodestra, ma non si comprende come possa farlo se regge ancora il sacco elettorale a Michele Iorio che è l’incarnazione di quel centrodestra che egli critica e dice di voler abbattere. La realtà è che egli rappresenta in Molise l’incarnazione della incoerenza politica.
La “gloriosa storia” di FLI dunque, almeno in Molise, può già contare su alcuni capitoli memorabili di coerenza e di onestà intellettuale scritti dal suo leader regionale, che di motivi personali, per restare al fianco di Iorio, evidentemente, non ne ha uno solo, ma …. milioni. Per dire basta a questo sistema di potere occorrono coraggio, libertà, indipendenza, assenza di conflitti di interesse. Gli elettori vicini agli ideali che hanno spinto tanti alla fuoriuscita dal PDL possono trovare nella lista una Regione Nuova l’unica alternativa valida per votare e sostenere in Molise la nascita di un nuovo modello.”