CAMPOBASSO _ Egregio Ministro Passera, nel formularLe i migliori auguri di buon lavoro nell’importante responsabilità che Le è stata affidata e condividendo il monito della Conferenza Episcopale Italiana che difende i drastici tagli apportati ai collegamenti ferroviari nelle aree meridionali, Le segnalo l’ennesima disfunzione nella tratta Campobasso-Roma che si è determinata questa mattina nella corsa delle 7:15. Il treno è rimasto bloccato per un’ora in aperta campagna per via di un black out elettrico nella stazione ferroviaria di Venafro, con successive ed immaginabili difficoltà connesse al mancato funzionamento dei passaggi a livello. Inutile soffermarsi sul ritardo accumulato e sui disagi sofferti dai viaggiatori perché facilmente intuibili.
Ritengo, al contrario, prospettare la possibilità, nell’agenda degli interventi che il Governo Monti prefigura, di misure straordinarie per la crescita nelle quali sono individuate quattro direttrici e tra esse è previsto l’ammodernamento delle tratte ferroviarie meridionali. A tal proposito stante la carenza degli investimenti che ha marginalizzato la Regione Molise, si registrano tempi di percorrenza Campobasso-Roma superiori ai tempi di collegamento previsti per la tratta Roma-Milano con l’aggravante di avere una rete antiquata e dei locomotori desueti. Per questa ragione l’Associazione Ecologisti Democratici del Molise chiede l’inserimento del Molise nel programma d’investimento in cantiere con l’obiettivo di modernizzare, adeguare e rendere dignitoso il collegamento Campobasso-Roma.
La Coordinatrice EcoDem Molise Elisabetta Brunetti
