GUGLIONESI – “Il popolo del Basso Molise: studenti, operai, impiegati, agricoltori con i trattori, liberi professionisti, insegnanti, tutti scesero in strada per dire no alla centrale nucleare da realizzare a Campomarino. Riuscirono a bloccarle. L’allora Presidente della Regione Molise Florindo D’Aimmo disse no all’impianto in aperto contrasto con il suo stesso partito, la Democrazia Cristiana”. Lo hanno dichiarato Aldo Camporeale ed Enzo Gallo, gli autori del libro: “Quando il Molise fermò il nucleare” a Guglionesi dove hanno presentato il volume nella sala della Casa del Fanciullo.
Presentati dalla nostra direttrice, la giornalista Antonella Salvatore e con la dettagliata relazione del docente in storia del territorio ed ambiente dell’Unimol, Rossano Pazzagli, Camporeale e Gallo hanno intrattenuto il pubblico presente ricordando gli eventi storici che videro prima Termoli e poi Campomarino come protagonisti.
Tra i presenti, l’ex sindaco di Guglionesi Cloridano Bellocchio, il consigliere comunale con delega alla cultura Michele D’Anselmo che è intervenuto sottolineando l’importanza del libro e degli eventi culturali in paese a cui l’Amministrazione comunale vuole dare maggiore slancio.
Pazzagli nel puntuale intervento ha ripercorso anche i momenti salienti del 1978 e la situazione politica in Italia così come l’importante decisione dell’allora Governatore molisano D’Aimmo che contrastò il Ministro dello sviluppo economico Carlo Donat Cattin intenzionato a costruire più centrali nucleari in Italia.
“La Politica ed il popolo molisano furono uniti nella battaglia e si vinse” la conclusione degli autori. Il volume ha suscitato molto interesse a Guglionesi.