myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

SAN FELICE _ La prestigiosa Accademia Americana, “Annual Review of the Croatian Accademy of America, Inc. New York” ha pubblicato il lavoro scientifico scritto da JOHN FELIX CLISSA di San Felice Del Molise relativo alle migrazioni storiche degli Italiani Croati del Molise nel Western Australia.

Si tratta della prima pubblicazione di un lavoro sulle minoranze linguistiche del Molise, in una prestigiosa Accademia Americana. Il riconoscimento della validità del lavoro condotto con metodo scientifico e grande passione dallo studioso molisano è da sottolineare poiché riconosciuto a livello internazionale, e perché dà prestigio alla nostra regione anche a livello intellettuale, il suo nome compare accanto a nomi quali Darko ZUBRINIC, Jure KRISTO.

Lo studioso vive tra San Felice del Molise, l’Australia e la Cina dove insegna lingue, una mente libera e appassionata che ha dato prestigio alla nostra area dove intende creare un polo culturale per le minoranze linguistiche locali.

Un particolare ringraziamento a questo nostro intellettuale molisano che ha dato alla nostra enclave minoritaria notorietà e, cristallizzato nei suoi scritti la vera storia delle migrazioni di questi molisani in altri continenti. Grazie John.

1 commento

  1. Avvocato di New York (terza generazione in USA)
    Apprezzo molto il lavoro di John Clissa. Da voce agli immigranti, si. Ci communica un senso immediato di loro esperienza e sacrificio, senz’altro. Inoltre, pero’, ci fa sentire la nostra perdita e ci aiuta un po’ a riprenderene contatto. Nel caso specifico mi ha ricordato lo slavano del nonno che neanche la nonna capiva. A New York nella prima meta’ del secolo scorso, staccato da genitori, fratelli e sorelle che finirono in Argentina, parlava lo slavano da solo (credo semplicemente per poterlo sentire). Che isolazione. Sua moglie (la nonna) e i suoi cognati che provvenirono da Montefalcone gli chiamarono Surjiak come segno di riconoscimento delle sue tradizioni. Per lui pioveva o nevicava “softly softly”. Leggo “Mete palako palako” nel libro di Clissa, e rimango commosso. Bravo, Clisso. Se/quando mi trovo a Perth o in Cina per lavoro, vorrei stringerti la mano!