E’ guerra di esposti tra locali e discoteche nella costa molisana. A Termoli come in altri centri del litorale, i titolari di dancing e ritrovi serali hanno dato il via ad una sorta di battaglia a “colpi” di segnalazioni alle forze dell’ordine dove sono approdate denunce dei locali concorrenti scatenando in tal modo un fiume di controlli a catena. A conclusione della raffica di verifiche “piovute” tutte a sorpresa, è stata decisa la chiusura di due locali da ballo.
A determinare la decisione degli inquirenti a seguito di ispezioni a sorpresa dei Vigili urbani della città, la questione sicurezza, in primo piano per quanto riguarda discoteche e locali serali dove si balla il latino americano, il liscio ed i balli di coppia, tanto in voga in regione sull’onda dell’accreditata moda nazionale proveniente dai paesi caraibici ed America Latina.
E dunque nell’arco di qualche settimana a Termoli ed in qualche altro paese limitrofo hanno chiuso i battenti due attività a seguito del sovraffollamento di gente, accertato dalle forze dell’ordine rispetto alla capienza autorizzata al momento dell’apertura dell’attività. Questo sembrerebbe essere il dilemma che sta affliggendo molti gestori chiamati a porre un freno agli ingressi ed a un maggior controlli all’interno durante le lunghe serate del sabato sera ma anche del venerdì e del martedì sera.
Fino a questo momento la maggior parte dei dancing avrebbe attuato una politica legata alla quantità di gente selezionando la tipologia di clientela all’ingresso mentre ora dovrà fare anche i conti sul numero di persone presenti all’interno al fine di evitare di incorrere nelle rigide norme della sicurezza.
I recenti esposti presentati a raffica presso le forze dell’ordine avrebbero puntato proprio su questo particolare tra l’altro confermato dalle successive verifiche della polizia municipale e non solo. Fino a questo momento più di qualche “vittima” è stata registrata ma nei prossimi giorni non si escludono nuovi accertamenti a carico di altri locali. A Campomarino Lido e nel paese i Vigili urbani hanno fatto scattare sin da subito simili verifiche chiudendo subito i locali non a norma. Stessa situazione ha riguardato alcuni lidi e circoli sportivi del Lido di cui è stata proposta la chiusura a seguito della scadenza del permesso balneare. Anche in quest’ultimo caso i Vigili campomarinesi, insieme alla Capitaneria di Porto, sono stati rigorosi nei controlli.