Il Comune, infatti, aveva già dovuto programmare il pagamento del debito (12,5 milioni di euro) attraverso un Piano triennale che reperiva le risorse necessarie dalla vendita di quasi tutto il patrimonio comunale, ed in particolare dei beni realizzati con l’attuazione del Piano della Ricostruzione e finanziati con i fondi dello Stato (ala nuova scuola, piscina, museo, centro polifunzionale, ecc.). Sin dal primo momento, dopo la sentenza di condanna, avevamo individuato nel contributo straordinario dello Stato l’unica soluzione possibile dell’enorme problema. Finalmente le nostre richieste sono state accolte e la nostra comunità può guardare al futuro con maggiore serenità. E’ un grande risultato quello odierno, ancora più importante dell’avvenuta ricostruzione materiale.
Si e’ evitato, in tal modo, il dissesto finanziario dell’Ente che sarebbe gravato, paradossalmente, sugli stessi cittadini sangiulianesi. Oltre che allo Stato, che non ha mai lasciato sola la comunità di San Giuliano e che con questo gesto dimostra di non avere dimenticato le vittime del terremoto, il ringraziamento più sentito va al Governo Regionale e al Presidente Iorio, per aver voluto ed inserito questo provvedimento tra le maggiori priorità della Regione Molise”.
Il Sindaco (Luigi Barbieri)
