Il Consiglio comunale va in scena senza la maggioranza.

TERMOLI _ Il Consiglio comunale va in scena oggi pomeriggio senza i consiglieri di maggioranza i quali, coscienti di non avere i “numeri” per poter approvare i provvedimenti in discussione per la terza volta nell’arco di qualche settimana, hanno preferito comparire in sala consiliare, ritirarli ed abbandonare la seduta lasciando la minoranza a discutere delle mozioni ed interpellanze. Proseguono in maniera evidente oramai le gravissime difficoltà in cui da diverso tempo è caduto il centro sinistra termolese impossibilitato in quest’ultimo periodo ad approvare alcun provvedimento a causa dell’assenza della “maggioranza” in consiglio. Dunque l’assemblea civica composta dai soli esponenti del Centro destra, alcuni dei quali seduti sui banchi della maggioranza per parte dell’assemblea, hanno approvato la mozione presentata da Bruno Verini della Dc per le Autonomie inerente il pagamento da parte del Comune, prima di Natale, delle “tranche” di fondi stanziati dalla Regione Molise inerenti le famiglie disagiate. Una situazione di “paralisi” quella attuale per la città iniziata già lo scorso anno con le prime dimissioni del Sindaco annuciate come “irrevocabili” e poi ritirate 20 giorni dopo.

Attualmente il primo cittadino è impegnato in una serie di contatti a tratti anche “febbrili” per tentare di “salvare il salvabile”. L’atmosfera, in ogni caso, resta piuttosto testa in Comune e le battute degli esponenti del centro sinistra nei confronti del Pdl sono sempre pungenti. “Cosa farete ora _ hanno detto alcuni consiglieri di maggioranza _, riaprirete subito Viale Trieste”. Per Agostino De Fenza tale situazione è una vera e propria “vergogna. Non solo si è bloccata una città, i conti comunali sono un disastro, ora si va anche sulle battute. Ma la dignità dov’è finita?”. Dello stesso avviso gli altri consiglieri del Pdl convinti del ritorno del Sindaco dimissionario il prossimo 24 dicembre, Vigilia di Natale.