TERMOLI _ Ancora una volta CAFE’teologico, ancora un interrogativo al quale si cercherà di rispondere con rigore scientifico e competenza professionale. Questa esperienza che ormai sta entrando nella mente e nel cuore di tanti, al punto che è un appuntamento atteso e desiderato, permette a tutti coloro che desiderano di avvicinarsi ad una serie di problematiche per averne un approccio sereno e riflessivo, profondo e libero da schemi precostituiti sia in senso favorevole che contrario rispetto agli interrogativi che si pongono. E’ la volta della storia. Il Risorgimento è un periodo prolifico, di rinascita a tutti i livelli e in tutti i campi soprattutto in direzione dell’unità nazionale per l’Italia riunendo in un solo Stato – il Regno d’Italia – gli stati preunitari.
Il termine, che designa anche il movimento culturale, politico e sociale che promosse l’unificazione, richiama l’ideale romantico e nazionalista di una resurrezione d’Italia attraverso il raggiungimento di un’identità unitaria che si era iniziata a delineare durante la dominazione romana, la cui specificità “…valse a imprimere sull’Italia un tratto oggettivo di esperienza unitaria…”. Al di là delle varie opinioni circa il suo inizio e il suo compimento sarà il Professore Il Massimo Viglione che giovedì 10 maggio alle ore 20,45 ne parlerà presso la parrocchia di Gesù Crocifisso in Termoli, luogo abituale per accogliere il CAFE’teologico.
