Il Segretario Leva del Pd a confronto con Scasserra dell’Assoindustria. Propone “Patto generazionale”

CAMPOBASSO _ Prende sempre più forma l’idea e il progetto di un ‘patto generazionale’ capace di rompere gli schemi del passato. E con questo obiettivo, guardando al futuro del Molise, il segretario regionale del Partito democratico, DANILO LEVA, ha incontrato nella sede di Assindustria il vertice dell’Associazione degli Industriali del Molise, MICHELE SCASSERRA. “La nostra regione deve diventare moderna e competitiva sotto tutti i profili – spiega Danilo Leva – per riuscire in questo intento, è assolutamente fondamentale cominciare a pensare al futuro del Molise, per dare un progetto che sia davvero realistico e soprattutto funzionale ad una prospettiva di sviluppo che guardi ben oltre la contingenza delle emergenze come purtroppo accade molto spesso, credo che sia necessario partire dalle grandi riforme, dalle scelte coraggiose che questo governo ha più volte dimostrato di non volere fare e forse di non essere in grado di compiere.

Sanità, pubblica amministrazione, ricerca e innovazione, capacità di attrarre risorse ed investimenti per identificare in modo preciso e soprattutto concreto il Molise che vogliamo. Questi credo siano i cardini di un’azione politica e progettuale che non può più aspettare. Una nuova generazione in politica e in economia per non far morire il Molise”.

Il segretario regionale del Partito democratico sottolinea come questa fase di “dialogo e confronto” sarà continua e coinvolgerà il mondo economico, imprenditoriale e le forze sociali del Molise. I grandi temi sui quali dovranno, con tempismo e coraggio, essere innestate riforme importanti e decisive per il futuro diventano il punto centrale dell’azione politica del Partito democratico.

“E’ un dovere del Pd coinvolgere nell’elaborazione e della discussione delle riforme che dovranno interessare il Molise i mondi esterni al partito, quelle forze rimaste purtroppo ai margini dell’azione programmatica e di governo che fino ad oggi non ha saputo tenere in conto la grande azione di rinnovamento che solo attraverso la concertazione e la chiarezza degli obiettivi può davvero concretizzarsi. Solo così – spiega Danilo Leva – si potrà dare finalmente vita ad un serio progetto di sviluppo di una regione che adesso deve lavorare con massimo impegno per darsi una identità, capace di essere il