LARINO _ I finanziamenti necessari per continuare la ricostruzione post-terremoto, l’impiego delle casette non più utilizzate nei villaggi provvisori e la mancata proroga della tariffa agevolata per l’elettricità sono stati gli argomenti al centro dell’incontro che si è svolto a Campobasso tra il sub-commissario, Nicola Romagnuolo e i sindaci dei Comuni del cratere.
Per quanto riguarda i fondi ricostruzione, il commissario Michele Iorio ha ricevuto rassicurazioni dal Governo per i nuovi finanziamenti. I progetti da finanziare per l’edilizia abitativa di classe ‘A’ (immobili inagibili con ordinanza di sgombero totale) ammontano a circa 25 milioni di euro tra i Comuni del cratere nel resto della Provincia di Campobasso. I sindaci hanno chiesto al governatore una riunione per organizzare un incontro a Roma e chiudere la questione dei fondi evitando ogni strumentalizzazione.
Il commissario Iorio, inoltre, ha sbloccato i fondi per la scuola “Novelli” di Larino, definanziati in un primo momento per problemi di natura tecnica e ora riassegnati per un milione e 250mila euro, come lo stesso Iorio aveva ampiamente assicurato. Casette inutilizzate. Si chiederà alla Protezione civile di affidare le strutture provvisorie non più abitate ai Comuni oppure ad altri Enti, come le case popolari, in modo da determinare in ogni singolo caso i relativi utilizzi secondo le esigenze che si presenteranno. Agevolazioni tariffarie Enel. Dal primo gennaio 2010 non viene più applicata la tariffa agevolata.
Il commissario Michele Iorio si è prontamente attivato presso gli uffici della Protezione civile nazionale per ottenere una soluzione che vada incontro alle esigenze delle famiglie che utilizzano ancora le casette e quindi il riscaldamento e l’elettricità. Anche se lo stato di emergenza è terminato, si ritiene che ci sono ancora le condizioni per mantenere queste misure per i nuclei familiari che risiedono negli alloggi provvisori.
“Ancora una volta con spirito di concretezza e serietà i sindaci hanno dato il loro contributo per risolvere i problemi. Il commissario Iorio continua a dare risposte forti con provvedimenti che puntano a completare il percorso di ricostruzione e vogliono andare incontro alle richieste delle comunità terremotate. Ma come al solito, nel momento del bisogno, ci sono sempre dei politici che anziché collaborare mirano a screditare l’operato del commissario con fini strumentali che di certo non aiutano le popolazioni. Noi continuiamo a lavorare con impegno, i finti paladini non ci interessano”.
