TERMOLI _ Come precedentemente comunicato martedì 11 settembre, i componenti della II Commissione, presieduta dal presidente Nicola Camaioni, hanno incontrato in mattinata i rappresentati sindacali Uil Carlo Scarati, segretario organizzativo e rappresentante del comparto industriale per il settore tessile, chimico, plastico ed energetico e Antonio Di Pardo, segretario Uilm e rappresentante del reparto Metalmeccanico, al fine di fare chiarezza sull’attuale momento di recessione economica e le relative problematiche occupazionali che gravitano all’interno delle aziende presenti nel Consorzio Industriale di Termoli. In tale sede il presidente Camioni ha illustrato ai convenuti il verbale con le dichiarazioni rilasciate sull’argomento dal presidente del Cosib, dottor Luigi Mascio, durante l’ultimo incontro tenutosi in municipio.
A seguito di ciò, i due esponenti Uil hanno illustrato come, negli ultimi anni, ci sia stato un decremento dell’occupazione nei diversi settori produttivi insistenti nel nostro territorio. Difatti, secondo Scarati e Di Pardo le vere ripercussioni si avranno nel 2013 quando le aziende avranno esaurito tutti gli interventi a loro disposizione in materia di ammortizzatori sociali. Nonostante il Nucleo Industriale sia situato in una posizione strategica di tutto rilievo, molti imprenditori rinunciano a investire in tale area perché scoraggiati dalla lungaggine degli iter burocratici. Nel corso degli anni, infatti, non sono stati previsti né corsi di formazione per alcune figure cardine mancanti all’interno del territorio, né è stato creato un tessuto industriale a supporto del comparto Fiat, visto i mancati incentivi di politiche a sostegno della microimpresa, che hanno di seguito generato la chiusura delle stesse.
A conclusione dell’incontro, diverse sono state le iniziative proposte dai rappresentanti Uil per contrastare l’attuale periodo di forte recessione e invogliare chi vuole investire in loco, come: mettere a disposizione mezzi e strutture, abbattere i costi energetici attraverso convenzioni con aziende già insistenti sul territorio (Turbogas), nonché effettuare eventuali detassazioni e agevolazioni sui terreni che vengono concessi a terzi dal Nucleo Industriale. Infine, i rappresentanti Uil hanno elogiato l’iniziativa intrapresa dall’amministrazione, in quanto, finalmente, dopo tanti anni è stato possibile un vero e proprio confronto su un problema di così elevata importanza. A tal motivo, il presidente Camaioni ringrazia vivamente Carlo Scarati e Antonio Di Pardo per la disponibilità e chiarezza con cui sono stati esposti gli argomenti e rimanda la discussione a martedì prossimo quando i componenti della commissione incontreranno i rappresentati sindacali della Cisl.
