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TERMOLI _ I POPOLARI per il SUD annunciano la presentazione di un Ordine del giorno per la costituzione di una Commissione consultiva che fissi criteri di salvaguardia e dia tempo agli imprenditori molisani di adeguarsi ai requisiti richiesti nei bandi e di competere sul piano internazionale. “In vista della liberalizzazione delle concessioni agli stabilimenti balneari, prevista per il 2015 dalle direttive europee, è estremamente importante intervenire per tempo per poter predisporre dei bandi che, pur nel rispetto delle regole della concorrenza, tengano presenti le esigenze degli operatori balneari della nostra regione. Molti di loro, infatti, hanno avviato importanti investimenti che potranno essere ammortizzati solo nel lungo periodo.”

E’ quanto afferma il Presidente della IV^ Commissione consiliare Vincenzo Niro, che aggiunge: ‘’bisogna partire subito, già a settembre prossimo, per arrivare preparati all’appuntamento del 2015, per dare modo alle nostre imprese balneari di attrezzarsi e di diventare competitive. Con la liberalizzazione delle concessioni, infatti, bisognerà misurarsi con i tanti operatori internazionali che aspirano a sbarcare sulle nostre spiagge’’. “Proporrò a tutti i Presidenti dei Gruppi, di maggioranza e di opposizione, la sottoscrizione di un Ordine del Giorno per impegnare il governo regionale a lavorare in questa direzione. Crediamo sia opportuno istituire immediatamente una Commissione consultiva (a costo zero), composta dai rappresentati degli operatori balneari e dei consumatori.

Tale Commissione potrà validamente supportare il lavoro dell’Assessore e della Commissione consiliare competente’’. ‘’La Regione Molise – prosegue il Consigliere regionale – è tra quelle che vivono in buona parte di turismo. La prevista liberalizzazione delle concessioni agli stabilimenti balneari deve essere governata, fissando bandi che contengano criteri di discrezionalità tali da poter favorire, in maniera trasparente, le imprese locali, i gestori molisani. Alcune regioni del Nord Italia, a spiccata vocazione balneare, si stanno orientando in tal senso. Alcune hanno già varato norme a tutela degli interessi degli operatori locali. Norme che non sono state osservate in sede europea. Il Molise, a mio avviso, deve muoversi nella stessa direzione e diventare regione pilota per il Mezzogiorno. Siamo certi – conclude Niro – che questa iniziativa troverà il pieno sostegno di tutti i gruppi consiliari, di maggioranza e di opposizione’’.

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