
Il pattume è gettato anche di lato al nuovissimo cassonetto bianco da poco posizionato dalla Teramo Ambiente e, secondo testimonianze raccolte in zona, si tratta di qualche abitante del posto ma anche di residenti che da zone periferiche dove è già iniziata la raccolta arriva in centro a sversare le buste piene di rifiuti.
Dal canto suo l’Assessore comunale all’Ambiente Emanuela Lattanzi ha espresso soddisfazione per i primi risultati del nuovo servizio sperimentato a Difesa Grande dove il 51 per cento dei residui urbani raccolto è stato differenziato.
“Il risultato raggiunto fino ad oggi, vale a dire oltre il 51 per cento di rifiuti raccolti in maniera differenziata in Contrada Difesa Grande _ ha dichiarato la Lattanzi nel corso della conferenza stampa di illustrazione dei risultati _ , è straordinario. Devo, per questo, ringraziare i cittadini, che con la loro collaborazione e partecipazione hanno saputo adattare, in così poco tempo, le proprie abitudini per mettere in pratica un sistema virtuoso di raccolta differenziata, condividendo con l’Amministrazione Comunale questo ambizioso progetto.
Questo risultato, inoltre, lascia ben sperare anche per il resto della città, dove il servizio, lo ricordo, partirà il 23 febbraio nella Zona Nord e il 9 marzo nella zona Centro e Sud.
La buona riuscita del nuovo servizio di raccolta differenziata è dovuta anche alla capillare campagna informativa messa in campo dal Comune e co-finanziata per il 50 per cento dal CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi, con il quale abbiamo intenzione di continuare questa proficua collaborazione con nuovi progetti finalizzati a incentivare la collaborazione dei cittadini”.
“ma mi faccia il piacere”
hahahahaha…..ecco dov’è il restante 50%…..!!!!
Rido per non piangere!
che spazzatura
50 per cento o no ma lì qualcuno deve andaer a pulire, mica può restare così
ci vogliono le multe
un fiasco annunciato
come era facilmente prevedibile nessuno vuole i cassonetti in casa, così ci saranno cassonetti di diverso colore ma sempre in strada ma con la differenza che rimarranno pieni per più tempo.