TERMOLI _ Sarà la Tintilia, questo grande vino al femminile come la Barbera, oggi tutto e solo molisano con il suo riconoscimento Doc, il protagonista assoluto del Vinitaly 2011, la più grande manifestazione fieristica in Italia, seconda a poche altre al mondo, dedicata al vino. Una straordinaria vetrina che ha contribuito, insieme alla Enoteca Italiana a diffondere in Italia e nel mondo l’immagine di qualità della vitivinicoltura italianasi apre oggi per chiudere lunedì. È la 45ª edizione quella che si apre oggi, per chiudere lunedì 11 aprile, con oltre 4mila espositori, registrando il tutto esaurito, su più di 92mila metri quadrati netti di superficie espositiva. Vinitaly, come sa chi ha avuto modo di frequentarla e viverla come noi per tante edizioni, è anche e da sempre, l’occasione per fare il punto sul “sistema vino” con incontri e confronti, dibattiti, presentazioni di ricerche ed analisi, scambi di opinioni tra esperti e mondo della produzione.

L’occasione per avere nelle mani il polso della situazione e sentire bene i battiti della situazione del mercato in Italia e nel mondo; per capire l’evoluzione dei trend e le opportunità di crescita di un comparto fondamentale della nostra agricoltura e della immagine del nostro agroalimentare che, in Italia, vale circa 13,5 miliardi di euro, cui si aggiungono 2 miliardi di euro di indotto e porta ad avere un attivo nel bilancio import-export di oltre 3 miliardi di euro, confermando il nostro paese leader mondiale in fatto di volumi commercializzati. Dentro questo quadro, così ricco di fatti e di speranze, il significato della presenza del nostro Molise con uno stand partecipato, come lo scorso anno, da venti aziende, provenienti in particolare da 12 aziende della Provincia di Campobasso: Az. Agr. Cianfagna di Acquaviva Collecroce; Az. Agr. Palazzo Livio Franco di Baranello; Cantina coop. Valtappino di Campobasso; Cantina Cliternia, Cantina Grancia di Romitelli, Cantine Di Tullio e Di Majo Norante di Campomarino; Cantina Valbiferno e Az. Agr. Biologica De Lisio di Guglionesi; Angelo D’Uva produttore in Larino; Cantina Sociale S. Zenone, il Vignale sas e la Società il Quadrifoglio di Montenero di Bisaccia; Az. Agr. Collesereno di Putrella Tifernina; Masserie Flocco di Portocannone; Cantine Cipressi di S. Felice del Molise ; Az. Agr. Catabbo di S. Martino in Pensilis e Cantine Salvatore di Ururi, mentre la vitivinicoltura isernina sarà rappresentata dall’Az. Agr. Sannazzaro di Monteroduni.

Una bella squadra, soprattutto di giovani che hanno avuto modo di mostrare in questi anni la loro bravura e che si faranno sicuramente onore con la qualità dei loro vini, portando alto il nome del Molise. A loro ed al vino molisano; alla Tintilia con il suo nuovo vestito da festa Doc messo a disposizione dall’Assessore Nicola Cavaliere; al Vinitaly ed ai nostri sommeliers, l’augurio di buon lavoro e di grandi successi.

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