TERMOLI _ Grande risultato, quello riportato dal Liceo Artistico “B. Jacovitti” alla 40esima edizione del Concorso nazionale E.I.P. (Ecole instrument de Paix) il cui tema di quest’anno era quello della “RegionItalia, le diversità nell’Unità, essere italiani uguali e diversi, liberi e solidali”. La IV C dell’Istituto termolese ha conquistato il primo premio nella sezione E.I.P. FIDIA ARTI FIGURATIVE E PLASTICHE, piazzandosi sul gradino più alto del podio ex equo con i “colleghi” del Liceo Artistico “Ripetta” di Roma. Circa 600 le scuole che hanno aderito all’iniziativa promossa sotto l’alto patrocinato nel Presidente della Repubblica, nell’ambito del progetto del MIUR per il 150esimo Anniversario dell’Unità d’Italia. Alla cerimonia di premiazione, svoltasi martedì 26 ottobre nella sala delle Conferenze della Biblioteca Nazionale, i ragazzi hanno ritirato il premio accompagnati dalla docente di discipline pittoriche Brigida Ognissanti.
Quest’ultima, assieme alla professoressa Anna Maria D’Avolio e con la collaborazione di Michele Carafa, ha seguito gli studenti nella preparazione del lavoro. Alla premiazione hanno preso parte anche volti noti del mondo della politica e della cultura. Tra questi il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini e la principessa Maria Elettra Marconi, figlia del celebre Guglielmo Marconi. Il Liceo Artistico ha presentato un’opera bidimensionale a carattere plastico e pittorico, raffigurante la sagoma dell’Italia, “adagiata” su uno sfondo riempito da tonalità chiare – quelle del cielo – e scure. Dietro lo Stivale, ritagliati, sono stati inseriti due occhi verdi.
“Il territorio italiano diviso in tre parti per sottolineare l’importanza dell’Arte, che da sempre è stata una delle attività che ha unificato l’Italia – ha spiegato la professoressa Ognissanti – La particolarità dell’opera consiste nella diversità dei supporti e materiali, lo sfondo su tela per la realizzazione del cielo e della terra espressi con colori cupi che lasciano intravedere dei toni di giallo che suscitano una condizione di libertà, pennellate policromatiche stese asimmetricamente e in modo veloce, simboleggiano lo sconvolgimento del pianeta per il rumore degli aerei e dei carri armati; la forma dell’Italia in polistirolo sovrapposta, simbolicamente “divisa” ma unita dalle scritte realizzate con parole cromatiche a simboleggiare i colori della bandiera. Diverse le metafore, dai due pannelli del fondo alla “falsa” divisione dell’Italia, unico scopo il legame esistente tra i diritti e i doveri degli uomini, l’uguaglianza senza privilegi, la crescita del progresso fondata sull’etica. Completa il significato di uguaglianza lo sguardo intenso e profondo di due occhi verdi in segno di speranza per le generazioni future”.
Il Liceo Jacovitti si conferma dunque nel suo ruolo di Istituto altamente formativo e professionalizzante, capace di dare ai giovani le “doti” giuste da poter spendere nel futuro. Soddisfatto del risultato si è detto il preside Antonio Franzese che ha affermato: “Arrivare a un gradino così alto in una manifestazione di respiro Nazionale non può che inorgoglirmi. Quando abbiamo ricevuto la notizia ho provato una forte emozione. I ragazzi hanno tenuto alto il nome della scuola e quello della nostra città”.
E.I.P. – Fidia rappresenta un concorso diretto in particolare ai Licei artistici e agli Istituti d’Arte di tutta Italia e dispone di una borsa di studio di 500 euro per premiare i migliori lavori inviati sul tema dei diritti umani. L’associazione Fidia è stata fondata nel 1992 dallo scultore Alfiero Nena il quale ha conosciuto l’E.I.P. Italia nel 1996 e che da allora ha voluto mantenere uno stretto rapporto specialmente con la sezione del concorso “E.I.P.- Fidia. Rappresenta un diritto umano”.
