Il libro racconta la storia del maggiore inglese Wigram che riferisce della battaglia di Pizzoferrato di cui ancor oggi i ricordi tangibili sono evidenziati dai fori nei muri delle case, delle chiese, dell’altare della chiesa principale e nei confessionali. Tutto come in quel 3 febbraio 1944 ebbe ad accadere. Una battaglia cruenta e piena di sangue. I partigiani italiani si unirono alla forza alleata inglese e sconfissero i tedeschi che dovettero ritirarsi verso Cassino.
Pizzoferrato è stato insignito della medaglia di bronzo ed oggi ha chiesto la revisione della onorificenza ritenendo che sia poco consona alla condotta degli abitanti di Pizzoferrato in tale battaglia e nei mesi di resistenza. Il Presidente della Repubblica ha così avviato il processo per la riforma e per un merito superiore.
L’associazione Borghi d’Eccellenza del Molise, con il suo coordinatore Maurizio Varriano ed il sindaco di Oratino, in rappresentanza dei primi cittadini della stessa, dopo aver partecipato a due incontri abruzzesi di Città Sant’Angelo e Penne con il coordinatore Varriano ed il direttore del comitato tecnico scientifico l’architetto Franco Valente, al fine sviluppare azioni di sinergia cooperativa, nel salutare la nutritissima platea hanno, il primo, ripercorso il tempo storico dell’evento partendo dal Molise e il secondo, portato il saluto e la possibilità di corrispondersi in un viaggio culturale ed ambientale associando la voglia e la disponibilità di una fattiva collaborazione.
Erano presenti il sindaco di Quadri, il sindaco di Colledimezzo e tanti altri amministratori dei paesi limitrofi, nonché l’editore Gaetano Basti, Isabella Canosa Colonnello, presidente dell’associazione Romano Canosa per gli studi storici, da Milano il dottor Bini noto storico.