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Pierluigi Lepore
CAMPOBASSO _ Crollo di popolarità per Iorio: ultimo in classifica in Italia. Ed a peggiorare la situazione c’è il rinvio a giudizio del Commissario dello Iacp Pierluigi Lepore per abuso d’ufficio. Il processo Turbogas, svoltosi oggi a Campobasso, sta entrando nel vivo ed a questo punto “spunta” l’interrogativo, immancabile del resto, del Consigliere regionale del Pd Michele Petaroia: “Ed il Molise che fine farà?”.

Il Presidente della Regione Molise, nonostante il ferreo controllo degli Enti Sub-Regionali, il ruolo di Commissario ad Acta della Sanità, la funzione di Commissario Post-Sisma, le nomine commissariali nelle Comunità Montane, in Enti Pubblici e nelle Società Partecipate, si colloca in fondo alla classifica nazionale per gradimento popolare _ ha detto ancora Petraroia _. I cittadini esprimono sfiducia nei confronti di una politica asfittica che si limita alla mera gestione del potere e non indica una prospettiva di sviluppo di medio-termine. Più che lo scandalismo familistico nella gestione della sanità ai molisani preoccupa l’assenza di un progetto che assicuri, lavoro, stabilità, crescita economica e benessere.

I numerosi processi aperti contro lo stesso Presidente della Giunta e contro vari esponenti della Maggioranza rendono poco credibile l’azione di Governo di un PDL che non prende le distanze da episodi poco chiari come quelli accaduti al Nucleo Industriale di Termoli. Il recente rinvio a giudizio del Coordinatore Provinciale PDL non suscita alcun imbarazzo nel centrodestra e noto con preoccupazione che non c’è stata alcuna presa di posizione circa l’opportunità di continuare a svolgere funzioni di Commissario in un Ente Pubblico. Servirebbe una nuova prospettiva per il Molise per affrontare le sfide del futuro in un contesto più ampio dell’angustia dei nostri confini.

La Regione non riesce a compiere il salto culturale che occorre tra la stagione delle rivendicazioni con ROMA che è tramontata e la fase del post-federalismo che presuppone una base imponibile minima, una tecno-struttura efficiente, una pubblica amministrazione efficace, infrastrutture funzionanti e una classe dirigente che non scambi il dito per la luna. Noto con preoccupazione che siamo lontani da questa consapevolezza e persistiamo in antiquate logiche spartitorie, campanilistiche e in divisioni inutili che mal si conciliano con le innovazioni istituzionali di questi anni”.

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5 Commenti

  1. finalmente la magistratura si è accorta che esiste anche Lepore,mi sono sempre chiesto come mai questa persona avesse sempre incarichi di prestigio e molto remunerati senza avere le qualifiche necessarie per dirigere enti pubblici e senza essere stato mai eletto ogni volta che ci ha provato.Chi sarà il suo santo protettore?

  2. elisa
    bene fa la magistratura ma poi questi del centrosinistra candidano la consulente di vitagliano. questo è rinnovamento? spiegatemi voi anche perchè pietraroia non mi sembra ha criticato le scelte spesso affini tra il pd e la gente di iorio. non si capisce più chi opera a favore della verità e trasparenza

  3. cappella
    da quello che si dice(pettegolezzi di piazza)cappella ha fatto delle promesse alle case popolari, sembra che nulla si sia avverato, con quale coraggio andrà a chiedere voti? stesso discorso vale per l’assessore comunale candidato alle provinciali.