ConsiglioComunale13042017
Il consiglio comunale del 13 Aprile 2017 (galleria foto)
TERMOLI – Nella seduta del consiglio comunale del 13 aprile 2017 la maggioranza ha approvato l’adozione della programmazione triennale delle opere pubbliche 2017-2019 e il bilancio di previsione finanziario 2017-2019. 
I due atti, prima di approdare in Consiglio Comunale, hanno ricevuto l’attenzione delle rispettive commissioni consiliari che si sono riunite svariate volte in relazione alla programmazione triennale delle opere pubbliche e 5 volte in relazione al bilancio.

Tuttavia i testi dei due atti predisposti dalla struttura comunale e approvati dalla Giunta non sono stati modificati dalle rispettive commissioni e gli emendamenti modificativi proposti in Consiglio Comunale sono stati dichiarati tutti inammissibili dalla struttura tecnica e dal Collegio dei revisori dei conti.
Inoltre, dalle dichiarazioni rese in aula da un consigliere di minoranza sembra che i consiglieri abbiano preso visione dei documenti inerenti il bilancio solo il 04 aprile 2017, giorno in cui sono stati trasmessi alle rispettive commissioni.

Tuttavia, considerando che i documenti allegati al bilancio sono stati pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Termoli il 27-03-2017, ci sembra, forse, probabile che i consiglieri di minoranza non abbiano contezza dell’esistenza dell’albo pretorio comunale on-line sul qual vengono pubblicati tutti gli atti amministrativi.Tra silenzi, astensioni, assenze e emendamenti inammissibili le poche criticità emerse durante la discussione in aula consiliare erano già state abbondantemente denunciate da semplici cittadini, comitati civici e rilanciate dagli organi di stampa locale, una su tutte la situazione di Via Udine a dimostrazione del fatto che molto spesso i cittadini termolesi sono molto più attenti e tempestivi rispetto ai loro rappresentanti istituzionali.
Anche in questa occasione dobbiamo constatare che le sedute delle commissioni consiliari hanno prodotto concretamente una sola cosa: «IL GETTONE DI PRESENZA» percepito dai consiglieri comunali e su cui nessun esponente politico comunale, che sia di maggioranza o di opposizione, ha proferito parola. Di fatto quello del GETTONE DI PRESENZA è il partito politico più trasversale che sia mai esistito, almeno qui a Termoli.
P.S. 
considerato il fatto che riteniamo l’utilizzo appropriato delle commissioni uno strumento utile sia all’esercizio del mandato dei rappresentati che al cittadino ci auguriamo che la proposta di rendere pubbliche le sedute delle commissioni consiliari e i relativi verbali approdi in discussione nella prossima seduta del Consiglio Comunale

Andrea Salome & Ciro Stoico
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2 Commenti

  1. Tenco famiglia
    E’ giusta la riflessione della premiata ditta “SALOME&STOICO”.E’ risaputo a tutti che l’Amministrazione Sbrocca si regge per il principio ” Tenco famiglia”, se si riduce o peggio si elimina il gettone di presenza, il giorno stesso l’Amministrazione cade.
    Questo lascia la certezza che le commissioni continueranno a tenersi in segretezza con il gettone di presenza saldamente tutelato.

  2. e io pago
    Purtroppo l’arte dell’arrangiarsi è tipico dei falliti nelle loro aspirazioni lavorative,che si riuniscono varie volte per parlare del nulla e senza rendere conto del risultato, al solo scopo di arrotondare a fine mese quello…
    Vergogna senza fine,noi paghiamo e assistiamo al declino diTermoli che sta morendo per colpa vostra!!! Forza fate un bel gesto : RITIRATEVI !!!!