CAMPOBASSO _ Anche il Molise partecipa ai Mondiali del Wukf (World Union Karate Federation) in svolgimento da oggi, 26 maggio, fino a domenica 29 maggio, a Lignano Sabbiadoro (Udine). La delegazione della scuola di karate Shobu Kai di Campobasso, diretta dal maestro Adelindo Di Donato, è formata dagli atleti Stefano Coletta e Valentina Giamberardino, entrambi convocati in Nazionale per l’occasione. Ancora una ribalta nazionale, dunque, per la scuola di karate molisana che cercherà di riportare buoni piazzamenti per arricchire il medagliere. Buone chance per Giamberardino, già pluridecorata nello scorso Campionato europeo che si è svolto in Portogallo. Ma sono sempre più numerosi gli eventi a livello nazionale e mondiale in cui la Shobu kai si sta facendo notare.
Nella delegazione di arbitri federali convocati il maestro Adelindo Di Donato (6° Dan karate Shito-Ryu) e una new entry, al battesimo in una competizione nazionale. Si tratta dell’atleta Vincenzo Minotti (2° Dan) selezionato dalla Federazione dopo la recente abilitazione conseguita come giudice di gara, giunta al termine di anni di studio e preparazione atletica svolti seguendo gli insegnamenti del maestro Di Donato, erede diretto della tradizione Shito Ryu. Si tratta dello stile, tra i più diffusi nel mondo, che annovera il maggior numero di Kata. Il fondatore, il maestro Kenwa Mabuni, era considerato in Okinawa (Giappone) un autentico esperto ed un profondo conoscitore dei Kata tradizionali, tanto che alla sua consulenza in materia, in caso di dubbi, ricorrevano spesso maestri di altissimo profilo come Chojun Miyagi e Gichin Funakoshi. Chi ha portato lo Shito Ryu in Italia è stato il maestro Iwasa Sei (8° Dan), erede diretto di Kenwa Mabuni. Iwasa, spesso presente anche in Molise, ha, a sua volta, impartito gli antichi insegnamenti al maestro Di Donato.