LARINO _ Finalmente un po’ di ordine all’Unione dei Comuni del Basso Biferno. Questo dopo la riconvocazione del Consiglio in seguito al ricorso al Tar del consigliere Cristiano Di Pietro. Si è riunita il 25 novembre u.s. infatti l’assise al fine di affrontare nuovamente e mettere al voto gli stessi punti dell’ultimo consiglio al quale Di Pietro non aveva potuto partecipare a causa del ritardo nella ricezione della convocazione.
La decisione dell’Unione di fare un passo indietro riconoscendo l’errore, era stato accolto dal consigliere e dal suo legale con grande favore. Peccato però che anche in seconda battuta si sia verificato un errore nell’orario di convocazione fissata ad alcuni componenti alle ore 17 e ad altri alle 17 e 30.
Proprio su questo errore Cristiano Di Pietro ha colto la palla al balzo per proporre ed ottenere, in apertura di seduta, l’istituzione di una commissione che provveda a stilare, finalmente, un regolamento del consiglio e delle convocazioni.
Il secondo risultato ottenuto dal consigliere, quello sul regolamento per la raccolta differenziata porta a porta che sarebbe dovuto andare ai voti e che invece, grazie a lui, sarà prima preso in esame dalla commissione ambiente e poi tornerà in consiglio.
“Senza regole non si va da nessuna parte – ha dichiarato Cristiano Di Pietro – l’Unione dei Comuni non ha mai seguito norme precise. È ora di un’inversione di rotta per dare finalmente un ruolo di legittimità ai consiglieri affinchè possano svolgere al meglio le loro funzioni”.
