L’obiettivo della mozione riveste una rilevanza di priorità assoluta per la collettività: dichiarare l’emergenza-strade, affrontarla e mettere in sicurezza la viabilità provinciale per il bene e la tranquillità dei cittadini. “Più volte – spiega Durante – la Provincia ha manifestato l’impossibilità di provvedere alla messa in sicurezza e alla manutenzione, anche ordinaria, delle strade. Consideriamo tuttavia che anche piccole operazioni di manutenzione ordinaria, come la pulizia degli argini stradali, possono contribuire alla sicurezza degli automobilisti in transito sulle vie provinciali”. Va evidenziato che alla luce della situazione attuale, anche queste operazioni di routine vengono messe a rischio dalle condizioni finanziare della Provincia, e che si registra un “aumento generalizzato della circolazione veicolare sulla rete stradale provinciale, determinato dalla stagione estiva, e con un ulteriore incremento del rischio di incidenti stradali”.
La mozione del centrosinistra è nata anche dalle dichiarazioni del Governatore della Regione, “il quale – sottolinea Durante – ha espressamente parlato di una particolare attenzione da parte della Regione alla viabilità cosiddetta secondaria, ipotizzando piani operativi specifici sul settore”. Ha affermato con forza Micaela Fanelli: “La sicurezza prima di tutto. Riteniamo sia necessaria un’operazione di verifica e di manutenzione, anche ordinaria, della rete viaria provinciale; un’operazione che allo stato dei fatti riveste il carattere di emergenzialità. E’ per questo che abbiamo invitato il presidente della Provincia De Matteis a dichiarare, nei confronti della Regione Molise e di tutti gli altri enti o organi competenti, la situazione di emergenza per quanto riguarda le strade, con richiesta di attribuzione di fondi”. L’opposizione ha altresì invitato il Presidente e l’Esecutivo a “destinare tutte le economie di bilancio generate durante l’anno, rendendole disponibili nell’immediato, a un piano straordinario di manutenzione e messa in sicurezza della rete stradale provinciale”.