altTERMOLI – L’assegno trimestrale che la Regione concede ai disabili gravissimi, pari a 1200 euro, è bloccato in Municipio da quasi due mesi per colpa del nuovo sistema informatico ancora poco familiare ai dipendenti. Abbiamo appreso la notizia l’altra mattina e siamo andati immediatamente a chiedere lumi alla dott.ssa Paolitto, assistente sociale del servizio comunale la quale ci ha spiegato con gentilezza che i soldi sono in banca ma purtroppo il mandato di pagamento che ordina la liquidazione delle somme è bloccato perché non si riesce con questo software ad emetterlo; il nuovo software della PA Digitale Adriatica srl che ci costa la bellezza di 40.000 euro rotti l’anno. Ma stiamo scherzando? Ma è stata avvisata l’azienda che gestisce il software? Possibile che non sia prevista una procedura per predisporre manualmente il mandato di pagamento? Ma siamo sicuri che sia questo effettivamente il problema? Tutto ciò è umiliante e inqualificabile soprattutto se dopo quasi due mesi ancora non si è trovata una soluzione. Ci siamo chiesti allora se ad essere bloccati a causa di un software fossero stati gli stipendi dei funzionari e del dirigente dell’Ufficio Servizi Sociali o di qualsiasi altro Servizio del Comune di Termoli; se in quel caso si sarebbe trovata una rapida soluzione per risolvere l’inghippo oppure anche loro, dopo mesi di ritardi, stessero ancora aspettando di vedersi accreditati gli stipendi sui conti corrente tra l’indifferenza generale e senza avere alcuna rassicurazione e spiegazione, da chi è preposto, in merito ai ritardi.

Non si capisce per quale motivo il Dirigente del Servizio non si è attivato immediatamente per risolvere il problema, non ci si spiega come possa dormire sonni tranquilli sapendo che persone bisognose e che quotidianamente combattono la loro dura e angosciosa battaglia per la vita, assieme alle loro famiglie, attendono con ansia l’accreditamento delle somme spettanti.

Il Dirigente del Servizio ha tutti i poteri, e se non li ha sarebbe una cosa gravissima, per predisporre la liberatoria per il pagamento delle somme dovute bypassando il sistema telematico, sarebbe sufficiente un foglio di carta e una penna. Il fatto è che questi signori probabilmente non si vogliono prendere responsabilità, non sono sufficientemente motivati per risolvere il problema o semplicemente a loro non importa; a loro lo stipendio a fine mese verrà regolarmente accreditato sul conto corrente, non hanno di che preoccuparsi. Figuriamoci se qualcuno dai piani alti, per non dire la parola Sindaco, sia al corrente della questione e si sia scomodato dalla sua poltrona per andare a sollecitare chi di dovere per risolvere il vergognoso contrattempo; neanche fossero i bonifici per Petrosino.

Il Movimento 5 Stelle Termoli

Articolo precedenteFare verde lancia l’allarme: foce Saccione è immensa discarica a cielo aperto
Articolo successivoLa smemoratezza a Termoli…

1 commento