TERMOLI _ Si concluderà oggi la novena per san Pio organizzata dai frati cappuccini e dal gruppo di preghiera padre Pio della parrocchia di San Francesco d’Assisi in Termoli. A partire dalle 21.00, quindi, tutti i fedeli saranno invitati a vivere un momento di preghiera attraverso la Celebrazione del transito di S. Pio da Pietrelcina e della Celebrazione Eucaristica. “Sono tutto di ognuno. Ognuno può dire: “Padre Pio è mio””: su questa massima, tratta dagli scritti dello stesso frate cappuccino, il cui culto è molto sentito anche nella nostra diocesi, si è mossa l’intera organizzazione che quest’anno si è posta come desiderio l’ampliare il culto a tutte le parrocchie cittadine. E così è stato, dallo scorso 14 settembre a oggi, ad animare i singoli momenti di preghiera sono state tutte le realtà parrocchiali della città di Termoli”. “Siamo già prossimi alla festa di San Pio”, afferma la referente del gruppo di preghiera padre Pio Angela Rizzacasa che aggiunge: “e il nostro pensiero non è che un ringraziamento anzitutto al Santo per la sua straordinaria testimonianza e poi ai fedeli e ai parroci termolesi che hanno risposto con un sincero sì al nostro invito a partecipare alla veglia. L’unità della chiesa diocesana è anche in queste piccole cose”.
Ma la preghiera si è fatta dono e così, grazie alle mani delle donne della parrocchia, ai diversi artigiani del posto e alle decine di volontari, sono stati allestiti in questi giorni di veglia, alcuni stand di esposizione e vendita di oggettistica e prodotti dolciari artigianali che fanno parte del “Bazar della gioia” e del “Dolce sapore della carità”. L’intero ricavato di questa esposizione e vendita, che ha ben retto nonostante le condizioni climatiche piuttosto impervie di questi giorni, sarà devoluto in beneficenza insieme a quanto domani, 23 settembre, sarà raccolto attraverso l’iniziativa “Pizzallegra, la pizza che fa beneficenza”. Grazie ai titolari dei forni termolesi infatti, sono stati raccolti circa 900 pezzi di pizza che, sfornati domani, daranno vita alla serata “Pizzallegra” che sarà animata dal gruppo folkloristico A’ Jervelelle. Un momento ludico pensato per tutti, dalle famiglie ai giovani, e che strizzerà l’occhio alla solidarietà.
L’intero ricavato di questi giorni, infatti, sarà devoluto a favore della missione in Ciad e del reparto oncologico pediatrico dell’ospedale Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo (Fg). S’informano i fedeli che la celebrazione eucaristica del prossimo 23 settembre avrà luogo a partire e alle 18.00 e sarà anticipata dalla recita del Santo Rosario a partire dalle 17.20. Al termine della santa messa si svolgerà la processione con la statua del Santo. “Nel nostro cuore – conclude Angela Rizzacasa – restano vivi i ringraziamenti per la Pro Loco, l’associazione Arca, i volontari, i titolari dei forni per aver donato le pizze, i benefattori, il gruppo folkloristico A’ Jervelelle per aver offerto gratuitamente la sua professionalità e tutti coloro che in un modo o nell’altro si sono attivati per la buona riuscita dell’organizzazione. A tutti assicuriamo la nostra preghiera di affidamento a san Pio”.
Giovanni Perilli