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I Consiglieri di opposizione decisi ad elevare le polemiche con mozione di sfiducia al sindaco dopo la sentenza del Tar Molise che lo ha riguardato in prima persona. Sulla vincenda incaricati alcuni legali di verificare presunta incompatibilità di Greco con mandato di Sindaco.
TERMOLI _ La minoranza “affila i coltelli” in vista del consiglio comunale di oggi in cui si voterà sul riequilibrio di bilancio mentre la maggioranza respira momenti di tranquillità nonostante l’incognita dei “numeri” che usciranno fuori dall’assemblea civica. Nel frattempo i consiglieri comunali di opposizione chiedono l’applicazione di un’ordinanza che prevede la demolizione di opere abusive all’indomani della sentenza del Tar Molise che ha interessato proprio il Sindaco Vincenzo Greco indicando al dirigente dell’urbanistica l’applicazione del provvedimento in questione. Dunque, sulla vicenda abusivismo edilizio gli esponenti del Pdl hanno intenzione di dare il via ad una vera e propria battaglia non solo sull’operato del primo cittadino ma anche sulla sua presunta incompatibilità.
La decisione dei giudici amministativi ha, infatti, rinfocolato le polemiche in merito proprio alla carica ricoperta da Greco che è un notaio della città. Secondo la minoranza l’attività notarile andrebbe a cozzare con quella di Sindaco anche se quest’ultimo di recente ha ceduto la delega dell’urbanistica all’avvocato Iacampo. L’ex Sindaco di Termoli Alberto Montano su questo argomento, piuttosto “caldo”, dopo aver concordato il “da farsi” con tutto il centro destra, ha contattato alcuni legali per verificare proprio tale possibilità per cui entro qualche giorno potrebbe esserci una durissima presa di posizione oltre alla mozione di sfiducia verso il Sindaco già annunciata nei giorni scorsi.
TERMOLI _ La minoranza “affila i coltelli” in vista del consiglio comunale di oggi in cui si voterà sul riequilibrio di bilancio mentre la maggioranza respira momenti di tranquillità nonostante l’incognita dei “numeri” che usciranno fuori dall’assemblea civica. Nel frattempo i consiglieri comunali di opposizione chiedono l’applicazione di un’ordinanza che prevede la demolizione di opere abusive all’indomani della sentenza del Tar Molise che ha interessato proprio il Sindaco Vincenzo Greco indicando al dirigente dell’urbanistica l’applicazione del provvedimento in questione. Dunque, sulla vicenda abusivismo edilizio gli esponenti del Pdl hanno intenzione di dare il via ad una vera e propria battaglia non solo sull’operato del primo cittadino ma anche sulla sua presunta incompatibilità.
La decisione dei giudici amministativi ha, infatti, rinfocolato le polemiche in merito proprio alla carica ricoperta da Greco che è un notaio della città. Secondo la minoranza l’attività notarile andrebbe a cozzare con quella di Sindaco anche se quest’ultimo di recente ha ceduto la delega dell’urbanistica all’avvocato Iacampo. L’ex Sindaco di Termoli Alberto Montano su questo argomento, piuttosto “caldo”, dopo aver concordato il “da farsi” con tutto il centro destra, ha contattato alcuni legali per verificare proprio tale possibilità per cui entro qualche giorno potrebbe esserci una durissima presa di posizione oltre alla mozione di sfiducia verso il Sindaco già annunciata nei giorni scorsi.
Insomma si preannuncia un autunno sicuramente difficile per l’Amministrazione Greco, chiamata a superare prima lo scoglio dell’approvazione del riequilibrio di bilancio nel consiglio comunale di oggi con una maggioranza effettivamente risicata e subito dopo quello della sfiducia. La crisi al Palazzo di città continua ad essere strisciante e tutto potrebbe accadere nei prossimi giorni. Il centro sinistra, in risposta all’attività della minoranza, ha preferito il silenzio ed il prosieguo del lavoro in piena tranquillità. Secondo esponenti della maggioranza non aleggia nessuna preoccupazione in Municipio e tutto procedere serenamente.