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TERMOLI _ Due giovani di Termoli condannati ed altri 6 prosciolti dall’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Si è chiuso così, ieri mattina, l’ultimo troncone del mega processo “Cocakinder”, l’operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Termoli e che smantellò un grosso traffico di droga. Il giudice del

Tribunale di Termoli, al termine di una serie di udienze dibattimentali, ha condannato ad 1 anno di reclusione ed al pagamento di 3 mila euro di multa due fratelli del posto, con precedenti penali, rimasti “impigliati” nell’importante inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Larino.

Gli altri sono stati prosciolti. Gli 8 imputati dell’ultima “tranche” di processo sono stati assistiti dai penalisti Greco, Di Siena e Roberto D’Aloisio. Mesi e mesi di indagini, intercettazioni telefoniche, pedinamenti  inchiodarono nel 2001 alle loro responsabilità molti giovani della zona, di Petacciato e Montenero tra cui un titolare di un bar, in tutto una quarantina di persone.

L’attività di intelligence portò al sequestro di diverse quantità di cocaina. La “polvere bianca” per spacciarla in maniera anomina e, quindi, sfuggire ai sospetti delle forze dell’ordine, veniva chiusa all’interno della carta di confezione degli ovetti di cioccolata della nota azienda dolciaria. Un traffico di sostanze stupefacenti condotto tra ventenni, trentenni ma anche professionisti insospettabili della zona. I “cioccolatini alla cocaina” venivano nascosti all’interno di siepi, cabine telefoniche ed in altri punti della città dove era difficile riuscire ad intercettarli.

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