Operazione “Mare Sicuro”: la Capitaneria snocciola i primi risultat. Raffica di controlli e multe sulla costa

TERMOLI _ Mille controlli sul demanio, 600 accertamenti a carico di barche e diportisti, 400 verifiche in materia di pesca, campionamenti continui per il monitoraggio del mare al fine di prevenire scarichi inquinanti, 10 multe e sequestri a pescatori abusivi, 4 soccorsi in mare di cui 2 natanti a motore, una barca a vela ed un surista. Questi i primi esiti dell’Operazione “Mare Sicuro” condotta dalla Capitaneria di Porto di Termoli nel periodo compreso tra il 21 giugno ed il 21 luglio. Contravvenzioni sono state elevate anche a 2 bagnini risultati assenti dai lidi durante gli orari di attività. Gli accertamenti effettuati negli stabilimenti balneari dalla Guardia costiera sono stati condotti in collaborazione con l’Inps al fine di verificare la regolarità del contratto di lavoro stipulato agli esperti di salvamento ed anche il rispetto degli orari dei bagnini.
Numerosi i verbali elevati dagli ufficiali del Comandante Antonio Sartorato nel settore del diporto e pesca. Le contravvenzioni hanno riguardato l’ormeggio di natanti entro i 300 metri sulla spiaggia, la pesca nella fascia di balneazione. Quattro, invece, le infrazioni accertate durante i controlli sul demanio a carico dei gestori balneari che hanno riguardato per lo più aiuole posizionate oltre i metri quadri a disposizione, muretti, camminamenti. Accertato anche il massiccio fenomeno della vendita di ambulanti sulla spiaggia verso il quale si prevedono interventi mirati della Capitaneria in collaborazione con le altre forze dell’ordine. Sul fronte dell’inquinamento, la Guardia costiera ha effettuato campionamenti di acqua marina sul lungomare nord, in porto e Rio-Vivo Marinelle ed è in attesa degli esiti da parte dell’Arpa Molise.