LARINO _ Questa mattina, presso il Tribunale di Campobasso, con un’assoluzione “perché il fatto non costituisce reato” è stata posta la parola fine per 5 imputati coinvolti nell’operazione “Topolinia” che venne portata alla luce grazie all’attività investigativa della DDA di Campobasso, che vedeva gli stessi accusati del reato di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio e traffico di stupefacenti.

L’Operazione “Topolinea” venne condotta nella zona tra Larino e paesi limitrofi e fu una delle più grosse operazioni antidroga condotte nell’hinterland costiero. Determinò l’arresto di numerosi spacciatori della zona e la denuncia di numerosi giovani tra disoccupati, operai e nomadi.

I legali difensori dei 5 imputatille D’Errico, Sassi e Niro, optando per una diversa strategia processuale e richiedendo il giudizio abbreviato, sono riusciti a dimostrare non solo l’estraneità dei loro assistiti ai fatti contestati ma anche l’insussistenza del quadro accusatorio in merito al reato associativo.

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