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CAMPOBASSO _ La I commissione Bilancio del Consiglio regionale ha approvato tutti gli emendamenti proposti dai consiglieri Massimo Romano (Costruire democrazia) e Danilo Leva (Partito democratico). Stravolta la manovra presentata da Iorio e Vitagliano. Gli emendamenti approvati determinano un risparmio sui costi della politica, sulle spese istituzionali, sulle società partecipate notevolmente maggiore degli esigui tagli previsti dal Governo regionale.

Soppressione totale delle consulenze esterne del Presidente della Giunta, della Giunta e del Consiglio. Abolizione degli assessori esterni. Recupero immediato dei mutui fiduciari erogati da Fin Molise su incarico conferito dalla Giunta senza gara pubblica. Rimodulazione delle misure anticrisi in favore delle PMI, dei confidi e rifinanziamento della legge sulle aziende in crisi. Soppressione dei privilegi delle strutture del Presidente della Regione. Riduzione indennità dei consiglieri regionali.

Soppressione indennità di missione. Insomma – affermano Romano e Leva- una contromanovra che realmente realizza un risparmio sulla spesa pubblica improduttiva in grado di liberare risorse da destinare alla crescita e allo sviluppo dell’economia locale. Altro che le misure spot della Giunta regionale che “cambiano tutto per non cambiare nulla”,utili solamente a gettare fumo negli occhi dei cittadini molisani. “Michele Iorio prenda atto che non ha più una maggioranza in Consiglio e sia conseguente. Si dimetta e consenta al Molise di uscire da questo tunnel”- così Massimo Romano e Danilo Leva, autori della prima operazione, dall’inizio della legislatura, che vede il Governo regionale soccombere, anche nei confronti della propria maggioranza.

Costruire Democrazia
Partito Democratico

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