CAMPOBASSO _ L’art.1 della Costituzione Italiana sancisce che l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. Ebbene, il lavoro non può essere soggetto a ricatti, non può essere perennemente precario, né può trasformarsi in sfruttamento. La dignità degli uomini, l’uguaglianza, la giustizia sociale e i diritti delle persone, rappresentano conquiste indisponibili nello scontro perenne tra capitale e lavoro.
Per queste ragioni e con l’auspicio che l’Italia non torni alle barbarie dell’homo homini lupus, sarò domattina nella mia veste di Vice-Presidente della Commissione Lavoro della Regione Molise alle ore 9,30 alla vostra manifestazione davanti ai cancelli della FIAT di Termoli.
Un conto è la contrattazione sulla flessibilità, l’esigenza di tener conto del contesto competitivo globale e della concorrenza sleale che avanza dai paesi emergenti. Un’altra cosa è il ricatto tra diritto al lavoro e disoccupazione.
Michele Petraroia
