Il documento redatto dall’ingegnere interno del Comune termolese De Luca è stato attuato ma non ha incontrato il favore dei termolesi a cui non piaceva affatto il senso unico in Viale Trieste ed in via Mario Milano così come i parcheggi paralleli al marciapiede ma a distanza di mezzo metro dagli stessi e quelli a spina di pesce in via Mario Milano. Scelte, considerate infelici non solo dalla popolazione ma dallo stesso primo cittadino attuale che vuole cambiare completamente rispetto al passato.
“Quel piano così com’era impostato non poteva andare e per tale motivo il Sindaco Antonio Di Brino ha voluto affidare la redazione del documento ad uno specialista _ hanno fatto sapere dall’esecutivo _ che ha già predisposto molti Piani del traffico. Si lavorerà affinchè con il Put si realizzi quel progetto ambito da tanto tempo ma mai realizzato come la pedonalizzazione del centro urbano con la pavimentazione di Corso Nazionale, Corso Fratelli Brigida e strade limitrofe comprese le traverse affinchè si realizzi il salotto di cui si parla da troppo tempo“.
Tale progetto era stato voluto già all’epoca del mandato elettorale di Alberto Montano, attuale Presidente del Consiglio che in qualità di primo cittadino iniziò a pensare ad un ampliamento del centro cittadino con l’isola pedonale. Il Piano urbano, dunque, dovrà essere pensato anche in questo senso. Tra le altre novità che piacciono all’Amministrazione Di Brino è l’istituzione del senso unico su Viale Cristoforo Colombo. Intanto di parti passo al Put, la Giunta ha intenzione di procedere con il Piano regolatore generale affidato nuovamente all’architetto romano Raynaldo Perugini. L’assessore De Felice, oggi con delega al Bilancio, aveva ridato il via alla predisposizione del documento programmatico con l’intenzione di concludere il complesso lavoro in tempi contenuti.
l’uomo giusto al posto giusto
peregrinando peregrinando,elemosinando elemosinando buono per tutte le stagioni e i colori ecco o re bassucc ha trovato l’uovo di colombo!!!!