SAN POLO MATESE _ “L’avvio di questo progetto che abbiamo fortemente voluto segna una tappa importante in quel percorso di rivalutazione, esaltazione e promozione dell’identità molisana attraverso le tradizioni e la cultura che essa ha espresso in passato ed intende esprimere ancor più in futuro. La standardizzazione della produzione della zampogna; l’implementazione delle sue capacità e virtuosità armoniche da attuarsi all’interno di un percorso tecnico condiviso ed uniformato al fine di consentire la creazione di una stabile e virtuosa diffusione del suo studio e del suo utilizzo per un pubblico ampio di musicisti molisani e internazionali. Sono questi in estrema sintesi gli elementi del progetto che intendiamo realizzare in accordo con la Provincia di Campobasso e con il Comune di San Polo Matese. Un’iniziativa che, per altro, si inserisce in un contesto più ampio che vedrà la partecipazione anche di Scapoli e della sua tradizione.

Partiamo, dunque, dall’esperienza di Piero Ricci che, attraverso uno studio attento, ha potuto adeguare e ammodernare questo antico strumento, rendendolo capace di poter dare il proprio contributo anche ad orchestre classiche. Noi vogliamo che questo non sia l’eccezione ma sia la regola. Vogliamo che i giovani musicisti molisani, ma anche di fuori regione, possano studiare questo strumento attraverso un metodo consolidato, uniforme e valido. Accanto a questo volgiamo che nasca una scuola per imparare a costruire degli strumenti che garantiscano eguali caratteristiche tecniche ed armoniche. Da questa scuola potranno nascere nuove professioni che riusciranno a diffondere questo strumento ad un mercato praticamente illimitato. In ultimo pensiamo alla creazione di un concorso in cui le migliori menti musicali italiane e non possano cimentarsi nel comporre opere per e con la zampogna.

Quindi, questo progetto mira a fare della zampogna, quale “nobile respiro” della montagna molisana, uno strumento vero e proprio che porti con se le tradizioni degli antichi maestri opportunamente evolute per un contesto ampio e di caratura artistica nazionale ed internazionale”.

Lo ha detto il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, presentando in mattinata a San Polo Matese il Progetto il “respiro della montagna”
che vede come promotori la stessa Regione Molise, lo stesso Comune di San Polo e la Provincia di Campobasso. Nello specifico il progetto prevede: · la produzione della nuova zampogna standard, · la realizzazione del metodo didattico cartaceo, · la realizzazione del metodo didattico multimediale interattivo, · l’istituzione della scuola musicale, · l’istituzione del concorso musicale internazionale di composizione per zampogne.

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