CAMPOBASSO _ E’ giunto alla prova pratica finale il corso di educazione stradale, promosso dalla Provincia di Campobasso, rivolto ai ragazzi delle classi quinte della scuola primaria e condivisa dall’Aci Campobasso, dall’Unasca (Unione nazionale delle autoscuole) e dai Lions club della provincia di Campobasso. A partire da domani e fino al 12 maggio, in nove diverse sedi, si terranno le esibizioni in cui i partecipanti al corso, seguiti dai docenti, sperimenteranno concretamente le conoscenze acquisite durante le lezioni percorrendo in bicicletta un campo-scuola mobile sul quale saranno posti dei segnali stradali.
Si inizia domani alle 9.00 Riccia, al Foro Boario. La prova sarà riservata ai ragazzi delle scuole di Riccia, Jelsi, Tufara, Gambatesa, Gildone e Cercemaggiore. Seguiranno le tappe di Campomarino (29 aprile), Termoli (30 aprile), Santa Croce di Magliano (3 maggio), Larino (5 maggio), Petrella Tifernina (6 maggio), Campobasso (7 maggio), Bojano (10 maggio) e Trivento (12 maggio). Il corso di educazione stradale ha visto coinvolti quest’anno 1500 alunni di 80 classi, in 50 diversi comuni della provincia e si è articolato in quattro lezioni teoriche e una a carattere valutativo, svolte dal personale operativo delle forze dell’ordine e delle autoscuole, in collaborazione con gli insegnanti referenti designati dai dirigenti degli istituti.
Questi gli argomenti del programma: Definizioni stradali; tipi di segnaletica; esame delle parti principali della strada; marciapiede, area pedonale, attraversamento pedonale, pista ciclabile, attraversamento ciclabile. Uso di pattini, tavole, acceleratori di andatura; tipologie di segnaletica, peculiarità e caratteristiche generali di ogni singolo tipo; rispetto della vita, convivenza civile; norme di comportamento; introduzione del concetto generale di convivenza civile e rispetto della vita umana (propria e altrui), con particolare riferimento alle conseguenze dei propri comportamenti alla guida sugli altri utenti della strada. Norme di comportamento agli attraversamento pedonali e cicliabili, in presenza di agenti e di veicoli di emergenza; concetto del pericolo e posizione dello sguardo; la salute e il fattore umano; abbigliamento; l’importanza di una buona efficienza fisica e psichica quando ci si mette alla guida. Introduzione dell’importanza di un abbigliamento “appariscente” o l’uso degli strumenti di protezione individuale; uso del casco da bicicletta.