Tuttavia, l’invito è caduto nel vuoto e la riunione di venerdì 15 maggio ha registrato l’assenza di tutti e quattro i consiglieri che non hanno nemmeno ritenuto di giustificarla. Risultando, dunque, evidente, la precisa volontà di sottrarsi ad ogni occasione di confronto e di dialogo e la totale interruzione dei rapporti con il partito al quale, ormai, senza titolo, dichiarano di appartenere e tenuto conto delle posizioni espresse da tutti gli organi di partito – Circolo di Termoli, Coordinamento territoriale del Basso Molise e Assemblea Regionale –, l’organismo di federazione del Basso Molise ha deciso di procedere alla richiesta, agli organismi di garanzia regionali e nazionali, di avvio, con procedura di urgenza, di provvedimenti disciplinari per i quattro consiglieri, a seguito della violazione dello Statuto nazionale del Partito Democratico, art. 23.
Si fa, inoltre, presente che il consigliere Francesco Catterino dovrà chiarire la sua personale posizione politica anche in merito alla sua appartenenza all’IDV.
Infine si invitano, ancora una volta, i quattro rappresentanti istituzionali a non utilizzare in Consiglio Comunale il simbolo del Partito Democratico,a non fare dichiarazioni o assumere posizioni in nome e per conto del PD e ad astenersi dal dichiarare l’appartenenza allo stesso. Il Partito Democratico, tuttavia, rimane ancora disponibile a qualsiasi confronto democratico con i rappresentanti istituzionali.
PD del Basso Molise
il peggior sordo!
Cara signora Macchiarola, ogni giorno che la sento parlare o fare dichiarazioni di guerra, mi sorge un legittimo dubbio sulla sua conoscenza del regolamento e dello statuto del partito democratico! I 4 dell’ave Maria possono, devono e hanno l’obbligo di esprimersi in consiglio in nome e per conto del PD in quanto furono eletti nella fila del PD. Costoro non furono eletti a titoli personali e quindi non possono e non devono esprimersi in consiglio a titoli personali! Ma se il loro comportamento politico in consiglio non è in linea con il partito allora la soluzione è semplice: vanno espulsi! E fino ad allora, che le piaccia o no, hanno tutto il diritto nonché l’obbligo di appartenere al PD! Ovviamente per obbligo si intende quello morale nei confronti dei loro elettori. Pertanto, si metta l’anima in pace, lei e la sua amica Laura la rossa!!!!
Al lupo al lupo!!!!!
Per quante altre volte minaccerete l’espulsione? Certe cose o si fanno, e politicamente ci se ne assume la responsabilità, altrimenti si diventa patetici al pari di chi si stigmatizza.
Ora basta!!! ma cosa è diventato questo partito????minaccia di crisi ogni amministrazione in cui è presente,espelle gli eletti,ma cos’è?il partito democratico o il PNF?siete scientificamente in guerra con tutti…Campobasso,Termoli con varie crisi ed ora l’espulsione,Campomarino idem….e basta!!!pensate a far politica da partito erede della tradizione socialdemocratica.la gente comune non vi sopporta piu’,io in primis…di queste beghe ne abbiamo piene le tasche!Macchiarola,facci un favore…..dimettiti tu!