La Cappella del Tesoro è stata fondata dal principe Francesco Carafa nel 1609 nel clima religioso instaurato della controriforma che ha posto l’accento sul culto dei Santi e delle reliquie. E’ un ambiente riccamente decorato, con opere di altissima qualità prima tra tutte la statua in argento e rame dorato di S. Cristina. Il percorso espositivo della mostra è organizzato in due sezioni. La prima, localizzata all’interno della Cappella del Tesoro, presenta la ricostruzione documentaria delle vicende legate alla realizzazione della stessa, del suo arredo e delle famiglie che si sono succedute nel feudo di Sepino, a partire dal suo fondatore Francesco Carafa fino ai diversi esponenti delle famiglia della Leonessa e Pignatelli.
La seconda sezione ricostruisce invece la storia del culto della Santa secondo un percorso espositivo articolato in tre ambiti: l’immagine, i miracoli e la devozione, le donazioni. “La mostra, ha sottolineato l’Assessore regionale alla Cultura Sandro Arco, è nata dalla stretta collaborazione tra Regione e Sopraintendenza BSAE del Molise, con l’intento di celebrare il Centenario della Fondazione della Cappella del Tesoro presente nella Chiesa di Santa Cristina di Sepino. La Chiesa, di indubbio valore artistico è stata posta all’attenzione di importanti studiosi ed esperti di architettura, che all’unisono hanno ribadito l’importanza e l’innovazione dell’intera costruzione. Oltre ad un notevole valore artistico, è giusto ricordare il grande legame tra gli oggetti che la Mostra contiene e la popolazione di Sepino, legame che da secoli rimane intatto per devozione religiosa ed affetto verso il proprio territorio.”
La mostra resterà aperta dal 21 luglio al 30 ottobre 2009, ogni sabato e domenica dalle ore 17.30 alle 18.30 e dalle 19.30 alle 20.30
