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Secondo i familiari degli alunni la situazione all’interno dell’edificio non è molto cambiata. Anzi. Porte montate al contrario, infiltrazioni di acqua nei corridoi, toilettes vergognose ed in un’aula manca persino il termosifone.  Per i genitori:”Lo stabile non è a norma”

TERMOLI _ Dopo anni di battaglie, purtroppo, la storia si ripete ed ancora una volta ci troviamo a dover lottare per salvaguardare i diritti dei nostri figli e per garantire loro un futuro migliore. Per anni abbiamo dimostrato generosità e pazienza nei confronti delle altre scuole: il Liceo Artistico, l’Istituto Tecnico Commerciale e la Scuola d’Infanzia San Francesco hanno, poi, avuto la loro scuola sicura, bella e a norma. Noi no! Ben 400 mila sono stati gli euro stanziati per la ristrutturazione. Ora, dopo mesi di lavori, quello che risulta evidente è che le porte dei bagni sono state montate al contrario, che l’apertura delle finestre sfiora gli occhi dei nostri figli, che le mattonelle del pavimento sollevate non sono state sistemate, che vi sono bagni meramente appoggiati al suolo, che nel corridoio della scuola elementare, quando piove, si forma una sorta di “piscina” che impedisce ai bambini di andare in palestra e che in un’aula manca addirittura un termosifone! Dove sono l’impianto antincendio, le linee telefoniche, le scale di sicurezza, il giardino con i giochi per i nostri figli, l’aula magna per le rappresentazioni?

Come sono stati investiti i 400 mila euro stanziati per i lavori di ristrutturazione? Sostenere che l’intera cifra sia stata interamente impiegata per la tinteggiatura e l’innalzamento dei muri ci sembra, oltre che inopportuno, estremamente costoso. Ci chiediamo allora come possa l’Amministrazione rimanere in silenzio, come possano i nostri “cari” assessori preoccuparsi di terminare l’asilo nido nel plesso di Difesa Grande mentre il restante 80% dello stesso stabile non è a norma e, soprattutto, come tale asilo potrà essere considerato sicuro essendo collocato in uno stabile non messo in sicurezza.

Dov’è la sicurezza nella scuola? Forse si vuole dimostrare che le cose comunali funzionano e a tale scopo si ignorano i vecchi problemi? Chiediamo, dunque, che ci venga mostrato il rendiconto delle spese sostenute come, d’altro canto, è stato fatto nel caso della scuola San Francesco. Non dovrebbero esserci problemi, del resto, se non si ha niente da nascondere. In attesa di una risposta alle nostre domande ringraziamo l’Amministrazione per non aver fatto nulla. Nel frattempo proseguiremo con la nostra protesta perché i nostri figli hanno gli stessi diritti degli altri e non siamo una scuola di serie B. 

                                                                                                                      I genitori della Scuola di Infanzia di Difesa Grande

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