Sequestrati 20 chili di pesce in un supermercato di Termoli e denunciato il titolare. I Nas si accorgono del cattivo stato di conservazione

TERMOLI _ La tutela della salute pubblica è sempre stata, per i Carabinieri, uno dei beni da tutelare senza soluzione di continuità: sempre e dovunque. Proprio per questo motivo, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Campobasso non hanno mai abbassato la guardia, ispezionando a piè sospinto una gran quantità di esercizi commerciali per la vendita di alimenti al pubblico. Nel corso di una delle tante ispezioni, condotta presso un supermercato di Termoli, i militari del Nucleo specializzato di Campobasso hanno constatato che il titolare deteneva, all’interno dell’esercizio commerciale, quasi venti chili di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione.
Più precisamente i prodotti erano stati arbitrariamente congelati, con attrezzature non idonee e non autorizzate. Per questo motivo il titolare del supermercato, un 62enne residente a Termoli, è stato denunciato, in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria, per detenzione di prodotti ittici in cattivo stato di conservazione. Gli alimenti rinvenuti in quello stato, del valore di 300 euro circa, sono stati sottoposti a sequestro. Immediata è partita la segnalazione anche alla competente Autorità Sanitaria. I controlli del NAS continueranno, ovviamente, anche nelle prossime settimane e, addirittura, in occasione della stagione estiva, saranno anche intensificati.