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Giuseppe Montesanto Confcommercio Basso Molise
TERMOLI _ La Confcommercio in relazione alle difficoltà che gli operatori economici stanno incontrando nei rapporti con l’amministrazione comunale di Termoli, ritiene opportuno precisare quanto segue: i rapporti tra la nostra organizzazione e la Giunta Greco non sono mai stati improntati alla collaborazione e alla ricerca di soluzioni comuni e condivise, e non certo per colpa nostra. Evidenza di ciò sono i ricorsi al Tar che abbiamo dovuto produrre contro provvedimenti di Greco è evidente che la Confcommercio deve comunque operare per risolvere i problemi degli operatori economici termolesi e, laddove intravveda spiragli di dialogo con l’amministrazione comunale, è suo compito istituzionale provare ad avviare un tavolo di trattativa è del pari evidente che la Confcommercio non opera per il singolo associato o operatore commerciale o per le sue specifiche esigenze, ma nell’interesse primariamente degli associati, con la cui base c’è un fitto e continuo colloquio, e dell’economia termolese e non può essere strumentalizzata da chi cerca esclusivamente risposta alle proprie istanze personali o problematiche imprenditoriali.

La Confcommercio porta avanti battaglie solo se le stesse hanno riflessi positivi per tutti e non siano strumentali alla risoluzione di casi personali di singoli. La validità della nostra azione sindacale è provata solo ed esclusivamente dal consenso e dall’approvazione dei nostri associati, il cui numero si incrementa di anno in anno. è altresì chiaro che la Giunta Greco ha spesso cercato, e tuttora cerca, di scegliersi gli interlocutori con i quali parlare, mescolando alle associazioni di categoria rappresentative anche singoli operatori, a quale titolo presenti e portatori di quali istanze non è chiaro.

Crediamo che tale atteggiamento, oltre a ingenerare grande confusione sia sbagliato e poco produttivo e chiediamo, quindi, che i tavoli di confronto vengano attivati solo con le associazioni davvero rappresentative, in primis con la Confcommercio e le proprie federazioni di categoria precisiamo che non è stato ancora avviato quel percorso di immediato ripristino, anche a livello nazionale, dell’immagine di Termoli che il sindaco e l’assessore al turismo, Serena Biondi, avevano garantito dopo la vicenda della bandiera nera attribuita alla città, vicenda di grande impatto negativo sul turismo termolese è infine sicuro che ci attendiamo dal sindaco Greco e dalla sua amministrazione il mantenimento di tutti gli impegni, da noi valutati positivamente, presi in occasione della riunione tenutasi lo scorso tre luglio, con l’emanazione dei provvedimenti e degli atti amministrativi necessari e conseguenti, cosa ad oggi ancora non avvenuta.

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