Un confronto a Termoli per la “Giornata internazionale contro la Violenza sulle Donne“. Un incontro ricco di spunti di riflessione ha coinvolto esperti e istituzioni locali per discutere della violenza di genere.
TERMOLI – Questo pomeriggio, in concomitanza con la “Giornata internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne“, la sala Consiliare del Comune di Termoli è stata teatro di un importante momento di riflessione e dialogo. L’evento, intitolato “Si scrive Donna Si legge Coraggio”, ha riunito diverse personalità del panorama locale, tutte unite dall’obiettivo comune di contribuire al dibattito sulla violenza di genere.
L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali del Sindaco Nicola Balice e degli assessori Mariella Vaino e Paola Cecchi, che hanno sottolineato l’impegno delle istituzioni locali nella lotta contro la discriminazione di genere. Il dibattito è proseguito con interventi di professionisti provenienti da diversi ambiti, ciascuno dei quali ha offerto una prospettiva unica e una competenza specifica sulla questione.
Elvira Antonelli, Procuratore del Tribunale di Larino, ha fornito una panoramica legale sul tema, mentre Cristina Finizio, Vice Questore della Polizia di Stato, ha condiviso l’esperienza delle forze dell’ordine nel contrasto quotidiano alla violenza domestica. Il contributo del settore sociale è stato rappresentato da Tina De Michele della Cooperativa BeFRee e Silvia Gileno, psicologa del Consultorio di Termoli, che hanno condiviso strategie ed esperienze di supporto alle vittime.
Morena Ricciuti, esperta in Scienze Forensi e presidente di Cives, ha arricchito il dibattito con un’analisi scientifica dei fenomeni di violenza, mentre Laura Staniscia, infermiera del Pronto Soccorso di Termoli, ha offerto una prospettiva dal fronte sanitario. Mariacristina Magnocavallo, presidente OPT e moderatrice dell’incontro, ha guidato il dialogo tra i partecipanti, garantendo un confronto aperto e costruttivo.
L’evento, iniziato alle ore 16, ha rappresentato un’opportunità per la comunità di Termoli di riflettere su un tema di cruciale importanza, promuovendo consapevolezza e sensibilizzazione attraverso la condivisione di esperienze e conoscenze. Non è stato solo un semplice convegno, ma un passo significativo verso un futuro di uguaglianza e rispetto.