La presenza di Polizia, Carabinieri e Vigili urbani ha assicurato il tranquillo svolgersi della manifestazione. Con un camioncino gli organizzatori dello sciopero hanno allestito un punto di ritrovo nella piazza parlando ai presenti con megafoni e striscioni.
”Non vogliamo scuole che ci crollano addosso _ hanno urlato i ragazzi _. Quello accaduto a San Giuliano non doveva più ripetersi ed invece non è così. E’ crollato anche il soffitto a Venafro, una scuola nuova. Così non va. Vogliamo un futuro all’altezza dei nostri sogni. La sicurezza degli edifici scolastici dovrebbe essere il primo obiettivo da rispettare ed invece l’incuria e la poca manutenzione la fanno da padrona.Bisogna stanziare almeno un minimo di investimenti per le scuole”.
Tra le altre motivazioni allo sciopero, i ”tagli” praticati dal Governo che hanno notevolmente penalizzato la scuola pubblica.