FIRENZE – Il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, sede di Firenze, ha annullato un pubblico concorso per dirigenti, bandito nel 2010, per la AUSL 2 di Lucca, dall’Ente Territoriale di Area Vasta Nord Ovest della Toscana. Il ricorrente, un giovane ingegnere molisano assistito dall’Avv. Giuseppe Lattanzio dello Studio Legale Tolesino – Lattanzio di Campobasso, si è visto, infatti, riconosciuto il diritto a vedere annullata l’intera procedura concorsuale alla quale, all’epoca, non aveva potuto partecipare a causa di un ritardo nella ricezione della raccomandata di convocazione alle prove d’esame.
Il giudice Toscano, ha infatti, stabilito che in caso di ritardo nella ricezione della raccomandata di convocazione alle prove scritte di un concorso, la Pubblica Amministrazione, prima di procedere all’espletamento delle prove, ha l’obbligo di accertare che tutti i candidati che hanno presentato domanda siano stati regolarmente avvisati.
In caso contrario, ovvero quando manchi la certezza che tutti i concorrenti siano stati avvertiti, il concorso non deve avere luogo e la procedura di convocazione deve essere ripetuta. Per questo motivo il Tar Toscana ha riconosciuto all’ingegnere molisano anche il diritto al risarcimento del danno ingiusto da perdita di chance lavorativa che verrà quantificato in separata sede.
