“Si tratta di rabbia incontenibile alla vista della divisa stessa _ ha spiegato il legale, il penalista Domenico Bruno _ per tale motivo il giudice ha disposto nel corso dell’udienza la nomina di un perito di parte”. Il professionista chiamato in causa dal Tribunale frentano è lo specialista Vecchioni di Campobasso il quale dovrà stilare una perizia medica sulla personalità della trentenne e stabilire un profilo psicologico della stessa per comprendere se è capace di intendere e di volere. Il medico dovrà anche capire se esiste una causa scatenante alla base dell’ira incontenibile della donna alla vista dei militari, una particolare “sindrome” di cui la termolese sembra soffrire.
Il caso, alquanto singolare, ha destato più di qualche curiorità tra i presenti nel corso dell’udienza di ieri mattina. Non si tratta di una bravata della donna ma di qualcosa di più viscerale che la stessa non riuscirebbe a contenere. Per l’avvocato difensore è anche importante accertare una eventuale cura per risolvere il problema alla residente allo scopo di evitarle nuovi e, magari, più gravi guai giudiziari con i Carabinieri tra l’altro ignari di tale particolare situazione.
ma!!!
certo che la scusa per attaccare i carabinieri fosse buona, poveri carabinieri, già sono sottopagati e rischiano la vita tutti i giorni, che dire, resto sconcertato, adesso si sta arrivando al punto che le forze dell’ordine vengono messe alla gogna e i delinquenti devono essere protetti, ma che italia è questa?
lasciamola ai clandestini e andiamocene all’estero, tanto i politici si troveranno a loro agio.Scusate lo sfogo ma non è possibile andare avanti cosi
ma……
L’Italia se diventasse come l’ America.I delinquenti tutti in riga alla sedia elettrica !!!!!!