TermoliCalcio2016
La nuova squadra presentata in Comune (galleria fotografica)
TERMOLI – Presentata in pompa magna, presso la sala consiliare, la nuova squadra del Termoli calcio: denominata Città di Termoli. Presente tutta la squadra, la dirigenza e lo staff tecnico.  A far gli onori di casa c’è anche il Sindaco, Angelo Sbrocca e la Presidente del Consiglio, Manuela Vigilante.
Mattatore della kermesse il presidente della società Carmine D’Angelo che presenta entusiasta questo progetto calcistico cittadino, nuovo nella forma ma carico della memoria e della identità di un passato che vuole raccogliere. Non casualmente i colori sociali sono e resteranno quelli giallorossi.

Dopo i recenti tempi bui e il fallimento della storica società giallorossa “Termoli 1920” adesso tocca alla squadra di Carmine D’Angelo cercare di risollevare le sorti del calcio cittadino e magari tentare di far avvicinare più tifosi e simpatizzanti possibili a questa nuova esperienza sportiva.
La prima risposta è lusinghiera: la sala è infatti gremita di cittadini e di curiosi, tra loro, anche dirigenti della polisportiva del Difesa Grande e del S. Pietro, e proprio quest’ultima rappresenterà il Termoli nel campionato Juniores. Un appello all’unità di intenti e ad un sano spirito di collaborazione, da parte del patron D’Angelo viene rivolto a tutte le realtà calcistiche termolesi.
Anche la squadra pare di assoluto rilievo e vede la presenza di pregevoli giocatori, giovani e talentuosi, allenati dal valido Mister Johnny Precali.  I risultati in Coppa Italia parlano già chiaro, la squadra è a quota due vittorie con undici gol realizzati (senza ancora averne subiti). Dunque, un avvio positivo e promettente, però sempre con i piedi per terra, specifica ancora il presidente, e ribadisce il fatto che si tratta di un progetto pluriennale e non di corto respiro, che deve proseguire e diventare sempre più ambizioso. In questo viene auspicato il sostegno e il contributo di tutti, in primis, dell’amministrazione comunale.
La prima “filippica” rivolta al Sindaco è proprio del Mister Precali che chiede la possibilità di poter usufruire di altre strutture cittadine per allenare i propri ragazzi. Il bel manto erboso dello stadio del Cannarsa, infatti, va tutelato ed è impensabile pensare di stressarlo con continui allenamenti, pena la distruzione del manto stesso. Il Sindaco a questa accorata e vibrante richiesta risponde in modo alquanto evasivo.
Senza alcuna volontà polemica, giova pure ricordare che il bello e costoso manto sintetico del campo della Polisportiva S.Pietro è stato realizzato anche con soldi pubblici. Purtroppo, va detto che sono molte le cose che a Termoli si son fatte o si intendono fare con soldi e beni della collettività ma a beneficio di pochi…
Sappiamo, infine, che molti tifosi sono perplessi e non del tutto convinti di sostenere questo nuovo percorso, evidentemente pesano ancora alcune vicissitudini e vecchie ruggini del passato con lo stesso presidente. Tuttavia, va anche detto che senza l’iniziativa di D’Angelo si sarebbe rischiato di passare molti anni senza vedere del calcio a Termoli ed è un dato di fatto che il glorioso Termoli Calcio 1920 non esiste più e tutti ormai ne conosciamo bene le responsabilità. Da qualche parte bisogna pur tentare di ripartire e risalire la china, auspichiamo che lo si faccia nel giusto modo e senza ripercorrere gli errori del passato.
Experientia docet o almeno lo speriamo… 
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